Tempestilli sulla questione Sant'Agata: "Altro che "Basta la spazzatrice", i campi devono essere rifatti tutti. L'Amministrazione deve dare una mano"

Antonio Tempestilli, ex dg della Reggina 1914, ha parlato a Diretta Studio, su Radio Gamma No Stop e sulla questione Sant'Agata ha sottolineato:
"Quando sono arrivato ho chiesto alla società di poter rifare i campi di gioco. Già la Federazione aveva concesso la deroga, quindi ho parlato con delle persone e abbiamo promesso di rifare i campi. Io ho chiesto tre-quattro preventivi ad alcune società specializzate, io li ho dati alla proprietà e ho chiaramente detto loro di scegliere. La proprietà ha scelto la ditta Limonta, per una somma di 300mila euro e qualcosa per un campo. Intanto sono cambiate tutte le normative, la Federazione impone alcuni lavori specifici che hanno aumentato i costi. All'epoca la Limonta ci ha concesso uno sconto , ma alla fine non si fece nulla perché Gallo andò via. Non si possono davvero fare allenare i ragazzi su quei campi, altro che spazzatrice buona, bisogna rifarli da campo, da zero. Quando c'era l'opzione Ilari, ho parlato con il delegato allo sport Latella che si poteva subentrare solo se la Città Metropolitana si impegnava a rifare i campi".
Aggiunge il dirigente romano: "I campi della Prima Squadra erano un altro tema molto delicato. Una volta sono andato con la mia macchina a Cosenza per caricare i semi. Mi sembra assurdo che una parte politica non metta a disposizione il Centro alla squadra della Città, costringendola ad andare altrove. In questa fase serve il sostegno anche delle istituzioni per poter tornare in alto. In questo momento bisogna prendere atto della situazione e bisogna essere tutti uniti per riportare la Reggina dove merita".
Alle ore 18 l'intervista completa su Radio Gamma No Stop 92,5 o via internet.