Reggina, si aspettano le decisioni tecniche sull'organico, le dichiarazioni dei dirigenti nelle ultime settimane: il momento dei fatti

In queste giornate di follie e di "suggeritori" a ruota libera, c'è sullo sfondo la necessità di dover definire l'organico da mettere a disposizione di Bruno Trocini, tecnico neo confermato dalla Reggina.

Ad oggi, in assenza di riscontri tangibili circa la definizione di trattative per i rinnovi e per i volti nuovi, restano le dichiarazioni dei dirigenti amaranto che hanno a più riprese promesso di dover dare sostanza all'organico amaranto

Il 23 maggio, il direttore dell'area tecnica Bonanno, a Febea, ha annunciato: "In caso di serie D, secondo me mancherebbero piccoli accorgimenti. Abbiamo 2007 importanti e quindi una base in tal senso c'è".

Il 27 maggio, il patron Ballarino a Febea ha dichiarato: "In caso di D abbiamo un gruppo da migliorare".

Il 28 maggio, sempre a Febea, il dg Praticò ha ulteriormente sottolineato: "Con qualche calciatore stiamo dialogando per continuare il rapporto, sopratutto coloro che si sono contraddistinti per qualità tecniche e morali. Paolo Grillo ha fatto un grande campionato, ma tutti i ragazzi hanno dimostrato di essere sopratutto grandi uomini. E' normale che dobbiamo pensare alla D, in questo periodo vengono sviluppate le idee e le eventuali trattative, poi ogni calciatore è tesserabile il prossimo 1 luglio, quando ufficialmente avrà inizio la nuova annata".

Il 13 giugno, dopo aver compreso la sbarramento del ripescaggio in C, il dg Praticò ha sottolineato a Touring: "Il ritardo non incide nel reperire calciatori di categoria per la D. Con mister Trocini siamo sempre in contatto per tutte le strategie tecniche, secondo me non inciderà molto aver perso qualche giorno. In un caso che in un altro abbiamo le idee chiare e una base di otto undicesimi titolari".

Il 19 giugno è arrivata la conferma ufficiale di Trocini, poi il 21 giugno il presidente Minniti ha sottolineato a Gazzetta del Sud: "Ci aspetta un campionato tosto, con squadre come Nissa e Vibonese che stanno costruendo formazioni ambiziose. Ma la nostra attenzione è tutta rivolta a casa nostra. Siamo consapevoli di avere già una base solida, un gruppo competitivo che ha dimostrato il proprio valore. Lavoreremo con ancora più determinazione per costruire una squadra in grado di dominare, senza cali o distrazioni. L’ambizione è quella di fare un percorso netto, perché Reggio e la sua gente meritano di tornare subito nel calcio professionistico''.

Probabilmente mancheranno solo poche ore o pochi giorni per rinnovi o novità, ma di certo serve un segnale da parte della Reggina per rassicurare una piazza che si dibatte tra pifferai (poco) magici, nostalgie più o meno lecite e i consueti fedelissimi che hanno una passione spassionata per l'amaranto.