Reggina, ecco Pergolizzi: la carriera del neo tecnico amaranto, i successi a Palermo e Campobasso, anche tanto settore giovanile

13.06.2024 14:15 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Reggina, ecco Pergolizzi: la carriera del neo tecnico amaranto, i successi a Palermo e Campobasso, anche tanto settore giovanile
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© foto di Aldo Sessa/TuttoPalermo.net

Rosario Pergolizzi alla guida della Reggina, per il tecnico siciliano si tratta di una grande occasione e allo stesso tempo di un ritorno in amaranto dopo l'esperienza da calciatore dal 1988 al 1990.

Dopo la carriera da calciatore, divisa tra Ascoli, Bologna, Brescia, Padova e Ravenna, Pergolizzi affianca da vicxe Giuseppe Pillon sulle panchine di Ascoli e Bari, prima di sedere da primo sulla panchina dell'Olbia, dove aveva sia incominciato che concluso la carriera da proprio giocatore; l’esperienza si conclude con un esonero.

Nel 2005 diventa allenatore della squadra primavera del Palermo portandola alla semifinale del Campionato Primavera nel 2006 e nel 2007. Ha anche allenato la prima squadra assieme a Renzo Gobbo in 3 partite dopo l'esonero di Francesco Guidolin nella stagione 2006-2007, venendo poi esonerato a causa del richiamo in panchina dell'allenatore di Castelfranco Veneto.

Rimane fermo l'anno successivo, ritornando nel 2008 alla guida della primavera rosanero con la quale vince il Campionato di categoria, il primo nella storia della società.

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Dopo un'altra stagione di pausa, il 5 luglio 2011 firma per il Portogruaro, formazione neoretrocessa nel campionato di Prima Divisione. Il 18 luglio viene comunicata la separazione consensuale fra le parti a causa di problemi familiari di Pergolizzi. Il 26 ottobre dello stesso anno, Pergolizzi accetta l'offerta del Pavia in Lega Pro Prima Divisione, che lo chiama a sostituire l'allenatore Manuele Domenicali, esonerato dopo la sconfitta contro il Lumezzane. Il 4 dicembre 2011 rassegna le proprie dimissioni, dopo un pareggio e cinque sconfitte in sei partite.

Il 20 marzo 2013 diventa tecnico dell'Ascoli, subentrato a Massimo Silva. Il successivo 13 aprile, dopo aver collezionato una vittoria contro il Grosseto e tre sconfitte contro Novara, Livorno e Modena, viene esonerato dall'incarico e al suo posto Silva ritorna sulla panchina degli ascolani. Dopo la retrocessione dell'Ascoli a fine campionato e il conseguente esonero di Silva, torna sulla panchina ascolana per la stagione seguente, ma il 27 ottobre 2013, dopo la partita persa contro il Lecce per 5-2, ha comunicato alla società le sue dimissioni irrevocabili.

Dal novembre 2014 allena il Marsala in Eccellenza, vincendo il torneo, fino alla stagione successiva. Per la stagione 2017-2018 si accorda con la formazione marchigiana del Porto d'Ascoli, militante in Eccellenza. Si dimette a novembre dopo un inizio di campionato non positivo. Nella stagione 2018-2019 guida la squadra Under 17 dell'Empoli.

Il 3 agosto 2019 si accorda per guidare il rifondato Palermo, in Serie D. L'8 giugno 2020, a seguito della definitiva sospensione del campionato a causa della pandemia di Covid-19, la squadra rosanero viene dichiarata vincitrice del proprio girone e promossa in Serie C. Nonostante avesse centrato l'obiettivo della promozione, la società siciliana decide comunque di non puntare su di lui per la stagione successiva.

Nell'estate 2021 viene scelto dall'Ascoli per guidare la squadra Primavera.

L'11 ottobre 2023 subentra dalla sesta giornata all'esonerato Andrea Mosconi alla guida del Campobasso, formazione di Serie D, con cui, il 28 aprile 2024, vince con una giornata di anticipo il girone F e conquista la promozione in Serie C.

Adesso una nuova avventura alla guida della Reggina, con l'obiettivo di centrare la terza promozione in C.