Il vice sindaco Brunetti sulla Reggina: "Non ho condiviso il silenzio stampa della società, fondamentale dialogare"

Paolo Brunetti, vice sindaco di Reggio Calabria, è intervenuto alla trasmissione Cuori Amaranto su Febea e ha detto la sua sul momento della Reggina:
"Secondo me non è un problema di allenatore, ma una questione un pò più grande. Non ho condiviso il silenzio stampa della società, secondo me è necessario anche discuterne, sedersi ad un tavolo e fare una discussione sulle problematiche".
Brunwetti poi dice: "La figura preposta per dialogare con la società è il sindaco o comunque chi ha la delega. Secondo me è necessario fare una discussione su quello che sta accadendo, oggi però vanno individuati i problemi, poi magari verranno individuati i responsabili. Se un giocatore come Montalto prende tre giornate di squalifica o si prendono 20 cartellini, allora sono dei sintomi che vanno analizzati. Il primo passo è stato quello di aver mandato via Trocini, un professionista che stimo, nel calcio purtroppo funziona così. Dopo aver scelto il nuovo allenatore, bisognerà approfondire cosa non funziona e poi riallacciare i rapporti con i tifosi, perché è impossibile giocare in casa e essere contestati".
Continua Brunetti: "Di certo il cronoprogramma del gruppo non è stato rispettato, questo non si può negare. Eventuali nuovi compratori? La politica può indubbiamente fare tutto, anche individuare eventuali nuovi compratori, ma allo stesso tempo non si possono più strumentalizzare politicamente eventuali proposte. Nel periodo in cui bisognava consegnare il titolo, ci sono state riunioni di imprenditori locali dove però non si sono trovate le somme per poter avviare un progetto sportivo. Secondo me qualsiasi sindaco non può fare nulla senza un confronto con l'imprenditoria e le associazioni".