PRONTI, PARTENZA: DI MICHELE-SHOW!

19.03.2013 23:19 di  Ana Maria Misericordia   vedi letture
PRONTI, PARTENZA: DI MICHELE-SHOW!
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico Gaetano

Appuntamento infrasettimanale, quello della 32esima giornata di Serie Bwin. Al Cino e Lillo Del Duca si affrontano Ascoli e Reggina: sicuramente uno scontro salvezza, questo, anche se i padroni di casa, con +5 sugli amaranto giocano con maggiore scioltezza almeno per buona parte della prima frazione di gara. Poi cambia qualcosa e nel secondo tempo si rivede il più grande tra gli ospiti: David Di Michele.


NUOVA PANCHINA.. E stesso modulo almeno per questa sera per il neo arrivato Pillon. Ancora 3-5-2 con Di Michele e Comi davanti. Le scelte si riveleranno giuste, nonostante un primo tempo poco incisivo e senza dubbio, di studio reciproco. Le due squadre si osservano e prendono le misure. Una occasione per parte da segnalare: al 2’ per l’Ascoli, che parte forte con Feczesin ed al 28’ per la Reggina con il suo giovane di maggior talento Gianmario Comi, che piazza un destro potente da fuori, sul quale Murantonio fa quel che può, concedendo angolo agli ospiti. Anche l’Ascoli si presenta con un 3-5-2 camaleontico che all’occorrenza si trasforma in un 4-4-2.


SECONDO TEMPO E MUSICA NUOVA: Si riparte, lievemente in ritardo causa rete da rattoppare e la squadra di casa sembra, nei primi minuti, avere qualcosa in più. Ci prova subito con Zaza al 47’ e su angolo al 55’, alto però, quest’ultimo, sulla traversa. Passano due minuti e la partita cambia radicalmente: al 57’ Di Michele lotta e si conquista una punizione da ottima posizione, la calcia e complice la testa di Zaza, gli ospiti vanno in vantaggio. Sembra una rinascita per il numero 9 amaranto, sottotono, dobbiamo dirlo, nelle ultime gare disputate. Il vantaggio dà fiducia agli amaranto, che ora si dimostrano meno timorosi. L’Ascoli prova a venirne fuori, si propone e crea qualche apprensione, come la sforbiciata, stilisticamente favolosa, al 63’ di Zaza, che per poco non riporta in bilico il match.


SCOSSA: A questo punto, Di Michele sale in cattedra e dal 77’ in poi, per l’Ascoli non ce ne sarà più. Il fuoriclasse amaranto, infatti, ne imbambola un paio e dal limite insacca, lasciando fermo Murantonio. Sembrerebbe chiusa la pratica, salvo ispirazione folgorante del bomber ex Chievo, che chiude i conti al 88’, regalando ai tifosi, se possibile, un gol ancora più bello del precedente. In area, Di Michele ne mette a sedere due e con il mancino la piazza poco sotto l’incrocio dei pali.


Che cosa si può dire? Un caso? Una partenza che può far ben sperare? Pensiamo sia ancora troppo presto tirare le somme, il lasso di tempo che da sabato ci ha portato ad oggi, non ci permette di analizzare tutto nel dettaglio e dalla giusta angolazione. Abbiamo però due dati certi: la Reggina oggi ha conquistato 3 punti (con una diretta concorrente), che le permettono di ragionare e respirare ed ha assistito alla rinascita del suo uomo più brillante e di classe, il giocatore che è arrivato a Reggio per fare la differenza: David Di Michele. Doveroso stasera il palcoscenico solo per lui, per il fuori categoria, che può guidare questa squadra verso la salvezza senza drammi e patemi!