Reggina-Vigor Lamezia, il commento finale: disastro amaranto, al Granillo passano anche i biancoverdi

La Reggina si scioglie, lascia i punti anche alla Vigor Lamezia e saluta definitivamente la corsa al primo posto. Anzi, con questo andazzo, sarebe meglio pensare alla salvezza. 

Nella ripresa qualche piccolo segale di riscossa. Al 49', gran cross dalla sinistra di Di Grazia, in mezzo spunta la testa di Salandria che quasi a botta sicura manda sul fondo!

Al 54', svetta di testa Blondett angolo battito da Di Grazia, salva Ianni.

Poi gli amaranto ripetono il primo tempo insulso e si perdono in mille passaggi e in mille giocate sbagliate. Al 60', fuori Porcino e Palumbo, in campo Fomete e Grillo.

Al 62', giocata di Di Grazia sulla sinistra, salta addirittura due uomini con una magia poi tenta il destro a girare, pallone contrato in angolo con la faccia da un difensore ospite.

Mancini inserisce Embalo, Staiano e Bammacaro, biacoverdi che si limitano sulla difensiva, Reggina all'attacco senza però grossa convinzione. Trocini inserisce anche Correnti, mentre solo al minuto 83' inserisce la punta Rizzo.

Al minuto 84', Blondett rischia l'autorete su una punizione battuta in mezzo dalla Vigor. Angolo poi senza esito.

Al minuto 86', cross dalla sinistra di Grillo, Edera in anticipo su Ianni, poi è Sanzone a salvare sulla linea.

Al quarto dei sei di recupero, clamoroso svarione di Laaribi che offre il due contro zero alla Vigor, Tandara si fa ipnotizzare da Lagonigro, poi palla a Staiano che mette in rete per la gioia dei quasi 300 tifosi biancoverdi.

Finisce così, per la Reggina un disastro assoluto e una sconfitta che praticamente taglia fuoiri gli amaranto da ogni lotta per i primi posti.