Ma la Regione Calabria pensa alla zona rossa: "Lunedì la decisione"

20.03.2021 18:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Ma la Regione Calabria pensa alla zona rossa: "Lunedì la decisione"

Se il ministro della salute ha confermato la zona arancione per la Calabria, il presidente ff della Regione, Spirlì, ha sottolineato di voler valutare un provvedimento restrittivo.

Scrive sui social l'esponente:

"Raccolti pareri e osservazioni, potrò decidere nell'interesse di tutti".

Lunedì in programma un tavolo tecnico per assumere la decisione in merito.

ZONA ROSSA, QUALI SONO LE PRESCRIZIONI

Didattica

In zona rossa sono sospese tutte le attività didattiche, che si svolgono esclusivamente con modalità a distanza. Resta la possibilità di effettuare alcune attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per alunne e alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.

Spostamenti

In zona rossa è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita e all’interno degli stessi Comuni, salvo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Il transito sui territori in zona rossa è consentito per raggiungere aree non soggette a restrizioni negli spostamenti o nei casi consentiti da necessità.

Attività fisica

In zona rossa è consentita in forma individuale, solo nei pressi della propria abitazione e nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie.

Cultura

In zona rossa è sospeso l’accesso a mostre, musei e altri istituti o luoghi di cultura ad eccezione delle biblioteche, i cui servizi sono offerti su prenotazione. Sono sospesi tutti gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, club e in altri locali o spazi anche all’aperto.

Negozi e attività commerciali

In zona rossa sono chiuse tutte le attività commerciali, anche barbieri e parruchieri, eccetto i negozi di generi alimentari e di prima necessità. L’accesso è limitato a un solo componente per famiglia. Aperti anche i mercati solo per la vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e vivaistici. Restano aperte edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.

Bar e ristoranti

In zona rossa sono sospesi i servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering. Resta consentita, senza limiti di orario, la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri ospiti. È sempre consentita la ristorazione e la vendita di bevande con consegna a domicilio e l’asporto fino alle ore 22, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.