Gaz.Sud: "Acr Messina, decretato il fallimento. Gli scenari che si prospettano adesso"

"Acr Messina, decretato il fallimento. Gli scenari che si prospettano adesso", scrive oggi Gazzetta del Sud in merito alla situazione dell'Acr Messina.
Scrive il quotidiano locale: "Ma cosa succede adesso per la società gestita da Aad Invest Group e da Pietro Sciotto, ma soprattutto per la gestione sportiva “affidata” in qualche modo alla Doadi Srls? La curatrice fallimentare nominata dai giudici, l’avvocata Maria Di Renzo, dovrà provare a garantire la prosecuzione dell’attività sportiva dialogando con il giudice delegato al “fallimento” Daniele Madia, con una procedura a evidenza pubblica da organizzare in tempi relativamente brevi, dopo aver realizzato un inventario dei beni. La prossima udienza per esaminare lo stato passivo è stata già fissata per il 13 gennaio prossimo. E nel frattempo potrebbe ottenere un “esercizio provvisorio” dell’attività sportiva per evitare l’esclusione dal campionato. La curatrice potrebbe decidere cioè di far stimare immediatamente l’asset, ipotizzando un ramo d’impresa, e metterlo all’asta cercando sul mercato acquirenti, oppure potrebbe anche decidere di “cancellare” la squadra dal campionato se non sussistono le condizioni oggettive per andare avanti, e poi vendere quel che resta del patrimonio societario. Potrà poi esercitare l’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori, non solo gli ultimi in ordine di tempo che hanno gestito la società ma quelli che hanno operato nel corso dell’ultimo quinquennio".
Sulla situazione economica che ha convinto il Tribunale ad aprire la liquidazione giudiziale: "...I giudici poi in sentenza si occupano del quadro economico globale che hanno rinvenuto dalle carte. E scrivono tra l’altro che «... in base al bilancio al 31.12.2023 l’Acr Messina srl: a) risulta gravata da un elevato ammontare di debiti, pari complessivamente ad euro 2.195.858, di cui euro 293.957 nei confronti dei fornitori, euro 763.390 per tributi ed euro 381.850 per contributi previdenziali, b) ha un attivo patrimoniale, pari ad euro 1.221.549; c) ha una perdita di esercizio pari ad euro 184.690». Ed ancora «... sussiste anche lo stato di insolvenza dell’Acr Messina srl, come si evince dalla situazione patrimoniale e finanziaria della società al 31.08.2025 in base al quale risultano debiti per complessivi euro 3.190.116,50 a fronte di un attivo patrimoniale complessivo pari ad euro 2.767.735,57, con una perdita di esercizio pari a euro 1.341.020.47 e con disponibilità liquide esigue (circa euro 19.000)".