Marani (pres.Lega Pro): "Serie C con 88% giovani italiani. Ma nuova norma vincolo sportivo va rivista"
Matteo Marani, presidente della Lega Pro, è intervenuto in conferenza stampa, ha parlato della riforma complessiva del sistema, che deve "assegnare" ad ogni categoria una mission. Serie C che si sta dedicando con particolare attenzione ai giovani italiani, come riportato da tmw:
"Il nostro è un torneo con l’88% di calciatori italiani e questo è un dato importante da cui partire. In più con le nuove regolamentazioni anche grandi squadre come il Pescara, giusto per fare un nome, hanno iniziato il percorso sui giovani. Alcuni problemi, però, sono ancora da risolvere come quello del Vincolo Sportivo che rischia di far perdere alle società di far perdere i migliori giocatori allo scoccare dei sedici anni. Al Ministro dello Sport abbiamo chiesto di innalzarlo al 17 e con l’istituto dell’apprendistato che diventi d’autorità".
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Molti i calciatori Over però senza grossi sbocchi: "La Serie C deve essere un giusto mix fra calciatori giovani ed esperti. Il problema in quest’ottica è che non c’è più sbocco verso l’alto. C’è un tappo. Prima i calciatori crescevano in C, facevano palestra in B e poi approdavano nel grande calcio. Adesso invece si è creato uno sbarramento che ingolfa il sistema. Anche in questo caso, però non si può ragionare a compartimenti stagni. Serve una riforma di sistema in modo che la Serie A compri dai club di Lega Pro".