Under 21, venerdì l'Italia in Serbia, Nicolato: "Fabbian non al meglio"

23.03.2023 15:30 di Redazione Tuttoreggina Twitter:    vedi letture
Under 21, venerdì l'Italia in Serbia, Nicolato: "Fabbian non al meglio"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

(FIGC) - Giornata di vigilia per la Nazionale Under 21, che venerdì alle ore 18 giocherà a Backa Topola contro la Serbia il penultimo test prima dell'Europeo di giugno. Il grande appuntamento in Romania e Georgia si avvicina, con gli Azzurrini che avranno a disposizione questa partita e quella di lunedì 27 a Reggio Calabria contro l'Ucraina per convincere il tecnico Paolo Nicolato a inserirli nella lista dei 23 che partirà alla volta di Cluj, sede delle tre gare del girone contro Norvegia, Svizzera e Francia. "Ma credo sia sbagliato parlare di esperimenti - esordisce Nicolato nella conferenza stampa di presentazione -. Dobbiamo solo cercare di conoscere al meglio i giocatori che abbiamo a disposizione. Le scelte che farò per queste due partite non dipendono tanto dall'avversario quanto dal fatto di dare opportunità a tutti i ragazzi che abbiamo, visto che non ne avranno più da qui all'Europeo. Tutti mi hanno mostrato grande disponibilità, ma il campo è un'altra cosa e il livello dell'Europeo è più alto di quello che abbiamo affrontato finora e che troveremo in queste due partite".

Non sono al meglio Turati, Fagioli e Fabbian; a tutti, invece, Nicolato chiede ritmo: "La possibilità di alzare il ritmo è una prerogativa di chi ha qualità, ed è una discriminante. Quello internazionale è un ritmo importante e a me serve capire, oltre alle qualità tecniche, a che ritmo si esprimono quelle qualità. A giocare a ritmi bassi sono bravi tutti, la realtà è che le categorie si distinguono soprattutto per il ritmo con cui si eseguono certi gesti. Sulla qualità non abbiamo problemi". Una certezza, dal punto di vista tattico, è invece quella del centrocampo a tre: "Siamo partiti con il 4-3-3, poi siamo passati al 3-5-2. Ma in generale voglio scegliere un gruppo di giocatori che non dipenda da un sistema di gioco: dobbiamo avere le caratteristiche per cambiare sistema. Ripartiremo dal 3-5-2, però non escludo altre soluzioni. Quello che dobbiamo sempre tenere a mente sono i principi di gioco".

Tra maggio e giugno, l'Italia sarà impegnata nel Mondiale Under 20 in Indonesia, nell'Europeo Under 21 in Romania e Georgia e nelle Finals di Nations League con la Nazionale A. "Ragiono di sistema, non in maniera egoistica - spiega Nicolato -. Faremo una riflessione tale da garantire a entrambe le squadre di fare una grande competizione. Capiremo quali giocatori sono indispensabili per noi, quali potremo lasciare all'Under 20 e quali verranno chiamati in Nazionale A a giugno. Vedo comunque come una difficoltà il fatto di dover diventare squadra in poco tempo. Abbiamo fatto una prima fase con un gruppo omogeneo e una seconda fase in cui abbiamo dovuto percorrere altre strade: questa è la sfida più grande perché non siamo riusciti a fare un percorso lavorando sempre sulla stessa squadra. Ogni stage abbiamo almeno 10-12 giocatori rispetto allo stage precedente. Ma dobbiamo dare il massimo, anche oltre le nostre possibilità".

A chi è in Serbia, indicazioni precise: "La squadra sa quanto io sia esigente e sanno quanto non accetti comportamenti diversi da quello di privilegiare lo scopo collettivo del nostro lavoro". Un giudizio anche sulla Serbia: "Da loro mi aspetto grande dinamismo, qualità tecniche e talento. Dobbiamo valorizzare la prestazione, per migliorare sempre di più. Alzando il livello delle prestazioni si alza la possibilità di fare risultato". 

Diretta streaming. Le gare contro Serbia e Ucraina saranno trasmesse in live streaming sul sito della FIGC e sui profili social della Nazionale Maschile (Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e TikTok).

L'elenco dei convocati

Portieri: Elia Caprile (Bari), Alessandro Sorrentino (Monza), Stefano Turati (Frosinone);
Difensori: Raoul Bellanova (Inter), Andrea Carboni (Venezia), Antonino Gallo (Lecce), Matteo Lovato (Salernitana), Caleb Okoli (Atalanta), Fabiano Parisi (Empoli), Niccolò Pierozzi (Reggina), Lorenzo Pirola (Salernitana), Matteo Ruggeri (Atalanta), Destiny Iyenoma Udogie (Udinese), Mattia Viti (Nizza), Alessandro Zanoli (Sampdoria);
Centrocampisti: Edoardo Bove (Roma), Cesare Casadei (Reading), Salvatore Esposito (Spezia), Giovanni Fabbian (Reggina), Nicolò Fagioli (Juventus), Samuele Ricci (Torino), Bruno Zapelli (Belgrano);
Attaccanti: Tommaso Baldanzi (Empoli), Matteo Cancellieri (Lazio), Lorenzo Colombo (Lecce), Samuele Mulattieri (Frosinone), Gaetano Pio Oristanio (Volendam)