Martino ironizza: "La Reggina può farcela, si può farcela: può arrivare a fare il quarto anno tra i Dilettanti"
Gabriele Martino, già direttore sportivo e direttore generale della Reggina, ha parlato alla trasmissione Pianeta Dilettanti di Nino Neri e ha toccato ampiamente il tema legato alla situazione della squadra:
"Ad Enna la squadra ha giocato male, l'allenatore vuol far credere che si sia trattato di un atteggiamento strategico, ma ho il timore che non si sia trattato di questo. Nessun allenatore prepara le partite per fare giocare male la propria squadra. In panchina c'erano giocatori importanti, alcuni dei quali subentrati e questo vuol dire che l'organico importante e se è importante vuol dire che è lecito che la squadra possa giocare meglio".
Si vari casi: "Questo club ci ha abituato a due campagne acquisti in due stagioni. Oltre alle capacità tecniche, con determinati calciatori ti devi relazionare in un determinato modo. Montalto e Blondett sono due calciatori che potevano tornare ancora utili, ma probabilmente c'è stata una incompatibilità con la società piuttosto che con il progetto tecnico dell'attuale allenatore. La Reggina, nella stagione in corso, ha già tesserato quattro portieri, qualcosa è stato sbagliato".
Martino fa il suo pronostico sul risultato finale degli amaranto: "La Reggina può farcela, si può farcela: può arrivare a fare il quarto anno tra i Dilettanti. Chi è maestro di questi campionati. Mazzei e Perinetti dicono che recuperare dieci punti a tante squadre sia molto difficile: mi attengo alle loro parole".
Sull'eventuale chiamata per un ruolo o una consulenza: "Non c’è mai stata una chiamata. E se ci fosse stata, avremmo saputo come e cosa rispondere. Le centinaia di migliaia di tifosi della Reggina, sparsi in tutto il mondo, avrebbero meritato di meglio".
