Ex Reggina, Trocini parla dopo l'addio: "Avrei voluto continuare per vedere i frutti del lavoro svolto, stagione positiva"

12.06.2024 12:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Ex Reggina, Trocini parla dopo l'addio: "Avrei voluto continuare per vedere i frutti del lavoro svolto, stagione positiva"

Bruno Trocini, oramai ex tecnico della Reggina, ha concesso un'intervista a seried24 dopo l'annuncio della sua separazione dal club amaranto. Sulla stagione oramai andata in archivio sottolinea:

"È stata la stagione più difficile che qualsiasi squadra potesse avere. Partire a metà settembre e giocare dopo una settimana, costruire una squadra in pochi giorni, e poi affrontare 11 partite in 34 giorni. Questa situazione ci ha penalizzati, distaccandoci subito dalla vetta. Essere cacciati dal proprio centro sportivo, obbligandoci a girovagare per campi, non ha per niente aiutato. Nonostante tutto, abbiamo raggiunto la finale, e i ragazzi sono cresciuti molto. Sono venuto a Reggio per costruire qualcosa, e penso di esserci riuscito. Una stagione positiva, nonostante tutto".

Nessuna recriminazione verso la società: "Personalmente credo che allenatore, ambiente e giocatori debbano trovarsi. Si può essere minuziosi nella propria gestione, non lasciare nulla al caso e comunque non raccoglierne i frutti, che allenare in maniera più basica e goderne positivamente, ottenendo grandi risultati. Ritengo che la mia storia dica che non ho mai avuto nessun tipo di problema con nessuna società, sono abituato a costruire, a creare un ambiente positivo".

Aggiunge il tecnico cosentino: "Avrei voluto continuare per vedere i frutti del lavoro svolto, ma non sarà così. Ho ricevuto tanti apprezzamenti per il lavoro fatto in queste condizioni difficili. Mi auguro di trovare una panchina all’altezza, con la volontà di fare bene. Ho partecipato tre volte ai playoff per la Serie B. Sono stato in Serie D solo per la Reggina, una sfida che mi affascinava molto. Ritengo di dover ambire a categorie superiori. Ho avuto una chiacchierata con una squadra di Serie C che ha chiamato me come altri allenatori,” rivela. “Non so come andrà, ma sono pronto ad ascoltare e a lavorare".