TERNANA-REGGINA STORY, l'ultima sfida amaranto a Terni: ko contro Mimmo Toscano

23.09.2019 19:30 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
TERNANA-REGGINA STORY, l'ultima sfida amaranto a Terni: ko contro Mimmo Toscano
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© foto di Federico Gaetano

La Reggina non rende visita alla Ternana dal 29 dicembre 2013. In quella circostanza, la squadra amaranto subì la sconfitta per mano delle Fere. guidate proprio da Mimmo Toscano.

Si trattava dell'ultima gara d'andata di serie B e fu anche l'ultima sfida della gestione Atzori, che subì l'esonero bis.

Ecco il commento e il tabellino direttamente dagli archivi di TuttoReggina.com:

"A Terni va in scena l'ennesima puntata dell"Amaranto Horror Show". La Reggina cade sotto i colpi di una non certo trascendentale Ternana, che tira fuori dal capello due colpi su calcio da fermo, peraltro battuti entrambi dall'ex amaranto Nicolas Viola. Proprio quel Nicolas Viola emblema della mal gestione tecnica ed economica delle ultime stagione in casa della formazione calabrese. Chiudere a 14 punti, ad oggi, suona come una condanna anticipata e l'ennesimo balletto società, allenatore sulle operazioni da compiere sul mercato di riparazione, lasciano esterafatti.

LA FORMAZIONE - Atzori conferma il 3-5-2 diciamo ibrido, già ammirato contro l'Avellino. Una sola novità, Rigoni per lo spagnolo Maza.

Toscano opta per un modulo a specchio, con Maiello e Carcuro mezz'ali con la facoltà di inserirsi e creare superiorità sulla trequarti.

IL PRIMO TEMPO - La Reggina dimostra di essere mentalmente in partita. La Ternana vuole fare la gara, ma gli amaranto sono ben disposti in campo e rendono vano il pressing delle Fere. Al 17', per poco, Rigoni non beffa l'incerto Brignoli, su una sorta di tiro-cross dalla trequarti. La risposta dei padroni di casa arriva al 24', quando Lucioni sfiora l'autorete su un traversone basso di Rispoli, bravo Zandrini a bloccare.

La Reggina non trova la via della rete, ma gli amaranto tengono in mano il centrocampo e la Ternana va solo a fiammate. Al 35', Masi ruba palla a Fischnaller e riparte, la sfera arriva al limite a Ceravolo, che s'incunea tra le maglie bianche e ci prova con una diagonale che termina di poco a lato alla destra di Zandrini.

Al 44', infine, uscita così e così di Zandrini (non sarà "figlia unica"), con Maiello che non trova in spaccata la porta, su altro traversone dalla destra di Ceravolo. 

Al riposo, fischi assordanti del Liberati verso la propria squadra. Alla Reggina, dall'atteggiamento mostrato, il punticino va più che bene.

SECONDO TEMPO - La ripresa vede un diverso canovaccio tattico. La Ternana, con il passare dei minuti, schiaccia la Reggina nella propria metà campo e gli amaranto non sono più reattivi come nei primi quarantacinque. Dopo qualche secondo, De Rose chiude su un'incursione in area di Ceravolo, mentre al 55', lo stesso Ceravolo anticipa di testa Lucioni, al culmine di un cross dalla sinistra di Zito.

La Reggina fatica ad uscire dalla propria metà campo e al 60', Atzori richiama in panchina Di Michele, per fare largo a Gerardi, mentre Toscano opta per Litteri.

GLI EPISODI CHIAVE - Al 71', dopo la sterile ma decisa supremazia, la Ternana passa. Punizione dalla destra battuta da Viola, Zandrini anticipato con la spizzata da Antenucci, la palla arriva a Masi che tutto solo, devia in porta con il ginocchio: Sbaffo prova a spazzarla via, toccandola con il braccio. L'arbitro, su segnalazione del guardalinee, assegna il gol, tra le non-proteste dei giocatori della Reggina e con tanti dubbi, 1-0 Fere.

La tanto decantata mancanza di fortuna, utile a giustificare i fallimenti in serie di questi primi sei mesi di campionato, viene smentita al 77'. Avanzata convinta di Sbaffo, che dimostra di avere qualità, palla in mezzo dalla destra e Mecariello, nel tentativo di anticipare Gerardi, prende controtempo il portiere Brignoli e insacca in porta, per il più classico degli autogol alla Comunardo Niccolai: episodio fortunato, che sarebbe da capitalizzare.. 

E' il momento giusto per colpire, con una Ternana che sembra sportivamente morta e con la Reggina che sembra avere forze rinnovate per cercare il colpaccio. All'80', la grande chance. Contropiede orchestrato da Fischnaller, l'altoatesino semina il frastornato Meccariello e da posizione angolata prova a piazzarla, trovando l'opposizione di Brignoli, che salva i suoi. 

Atzori, per tutta risposta, decide di togliere l'ex SudTirol e Sbaffo, per inserire Maza e Dall'Oglio, mentre Toscano si permette di mandare in campo la terza punta, Nolè, per il difensore Masi.

E all'88', arriva la beffa. Corner dalla destra battuto dal solito Viola, Dall'Oglio si perde Rispoli, che batte senza scampo Zandrini. 

Non c'è più tempo e forza per cercare il pareggio. La Reggina esce battuta da Terni e va alla sosta con soli 14 punti e una distanza che si amplia sempre più dalle altre: la Lega Pro è davvero un incubo sempre più vicino..

COMMENTO - L'intenzione era quella di tornare a casa con un punto. Invece, si è materializzata un'altra, pesantissima, sconfitta. La Reggina non c'è, i pochissimi segnali positivi lanciati anche sul campo della Ternana, si sono dissolti come neve al sole con le due "pere" prese da calcio da fermo. Non c'è più nulla a cui appellarsi: la fortuna, i calciatori che remano contro, la stampa che svela le mosse tattiche, la stampa che favorisce gli avversari di turno, i team manager e i ds defenestrati, oramai sono catalogabili come uscite a vuoto. C'è invece, una squadra che appena gli altri alzano un pò il ritmo, va in bambola, fisicamente e mentalmente, c'è una squadra che prende gol in tutti i modi possibili e immaginabili e che oramai è sfiduciata e "bruciata". Il patron Foti ha detto a chiare lettere, a fine gara, che "non bisogna affidarsi troppo al mercato", mentre il tecnico Atzori ha parlato di "cinque-sei pedine da prendere"...E' un brutto incubo questo? Se si, per favore svegliateci...

TERNANA-REGGINA   2-1

TERNANA - 3-5-2 - Brignoli; Masi (84' Nolè), Meccariello, Lauro; Rispoli, Carcuro (71' Falleti), Viola, Maiello, Zito; Ceravolo (64' Litteri), Antenucci. a disposizione: Sala, Miglietta, Fazio, Farkas, Avenatti, Paparusso. Allenatore: Toscano

REGGINA - 3-5-2 - Zandrini; Ipsa, Strasser, Lucioni; Di Lorenzo, De Rose, Sbaffo (82' Dall'Oglio), Rigoni, Contessa; Fischnaller (82' Maza), Di Michele (60' Gerardi). a disposizione: Licastro, Adejo, Foglio, Louzada, Colucci, Cocco. Allenatore: Atzori