REGGINA: LA VITTORIA DEGLI UOMINI

Parola d'ordine equilibrio. Ma il successo sul campo della Reggiana non può che essere accolto come una liberazione dai tifosi della Reggina, che hanno vissuto una prima parte di stagione da incubo.

Un colpo di coda che potrebbe dare una svolta al torneo amaranto, ma sarebbe meglio adesso restare concentrati e il meglio possibile tra Cremonese e Ascoli.

Nel momento più difficile è però venuta fuori la squadra, i calciatori. C'erano tutte le premesse per affondare nelle ultime partite, senza attaccanti e con una rosa ridotta ai minimi termini, con molti elementi evidentemente bocciati. Baroni ha messo la testa giù, ha fatto quadrato e ha dato quella linfa che serviva in questa fase complicatissima. Però qualcuno dovrebbe chiedere venia a fronte dell'indisponibilità di tutto l'attacco: non può essere solo "sfortuna".

La squadra ha risposto presente, contro tutto e tutti. E tutto e tutti non sono i tifosi o le avversarie. 

La squadra e il tecnico dunque ci sono, ora tocca alle altre componenti avallare un mercato adeguato, fare le scelte giuste e lasciare lavorare questi ragazzi.