JUVE STABIA/ Il difensore Scognamiglio:«Occhio agli attaccanti della Reggina»

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Gennaro Scognamiglio, difensore centrale della Juve Stabia di Piero Braglia, ha parlato in conferenza stampa a pochi giorni dalla trasferta impegnativa in casa della Reggina di Roberto Breda. Quella contro gli amaranto sarà la prima di tre sfide molto impegnative per le Vespe, che martedì avranno il derby contro la Nocerina: «La vittoria di sabato ha risollevato il morale del gruppo e ha rappresentato una grande iniezione di fiducia in vista del trittico infernale che ci attende nei prossimi dieci giorni contro Reggina, Nocerina e Ascoli. Contro il Pescara tutto il gruppo ha offerto una prova superlativa e la difesa a 4 ci ha sicuramente aiutato in questo momento, dato che non abbiamo rischiato praticamente nulla contro una squadra davvero temibile in fase offensiva. Visti i risultati, questo modulo è da tenere in grande considerazione anche per il futuro. Erpen e Zito, inoltre, ci hanno dato una grossa mano in entrambe le fasi del gioco, garantendo corsa e quantità».

Sulla Reggina, Scognamiglio teme sopratutto il reparto d'attacco, ma la difesa amaranto, sopratutto viste le ultime prestazioni, fa sperare la squadra campana: «Dovremo tenere alta la concentrazione per tutti i 90 minuti e non commettere errori, perchè i loro attaccanti sono esperti e non lasciano scampo. Contro l'Empoli ho notato, però, che in difesa gli amaranto non sono impeccabili, pertanto, se saremo bravi a chiudere gli spazi agli avversari, potremmo provare anche a sfruttare le eventuali disattenzioni dei calabresi».

Il centrale di difesa vuole trovare continuità dopo un avvio di stagione non eccezionale, riscattato in parte dalla prestazione offerta contro la squadra di Zeman: «Il mister ha continuato a darmi fiducia nonostante un avvio difficile e qualche passaggio a vuoto. Dopo i risultati negativi di questo inizio di stagione, ho temuto di essere messo in discussione, ma Braglia mi ha sempre dato continuità ed io sto cercando di ripagare la sua stima dando il cento per cento in ogni partita. La serie B rappresenta per me una grande occasione di riscatto dopo alcune esperienze poco fortunate e non ho intenzione di lasciarmi sfuggire questa grande opportunità».