LE PAGELLE DELLA REGGINA - Fiammata di Menez, perla di Di Chiara

TURATI 6 – Vede sfrecciare qualche pallone di troppo nei pressi dell’area piccola, ma di fatto non viene mai impegnato per tutta la gara

LOIACONO 6,5 – Deve dirigere una linea difensiva assolutamente inedita e lo fa con grande pragmatismo, qualche appoggio sbagliato non macchia un’altra prestazione gagliarda

AMIONE 6,5 – Prima da titolare per il giovane argentino schierato al centro della difesa, pochi affanni ma tanta spavalderia e nessuna paura, probabilmente avrebbe meritato altre chance qualche mese prima

DI CHIARA 7 – Impeccabile in chiusura da centrale mancino, non disdegna tante proiezioni offensive, e soprattutto mette in ghiaccio il risultato con una perla assoluta da calcio piazzato

KUPISZ 6 – Attento e concentrato sula sua fascia preferita, viene innescato poco in velocità per la grande pressione esercitata dai friulani per buona parte di gara (DAL 67’ GALABINOV 6,5 – Il suo strapotere fisico risulta fondamentale per fare salire la squadra, cattura tutti i palloni di rimessa senza perderne neanche uno)

HETEMAJ 6 – Meno in evidenza rispetto alle ultime uscite, privilegia interrompere le trame dei ramarri con la consueta grinta e sagacia tattica (DAL 60’ CORTINOVIS 6 – Si posiziona la largo a sinistra riuscendo a limitare le incursioni offensive degli ospiti)

CRISETIG 6,5 – Non è un caso che la crescita della squadra stia coincidendo con la sua, e difatti risulta uno dei pochi a non essere coinvolto nel larghissimo turn over attuato dal tecnico

FOLORUNSHO 6 – Dopo le ultime uscite ravvicinate in cui ha macinato tantissimi chilometri appare meno brillante, pur non lesinando il solito impegno che lo rende comunque imprescindibile per il nuovo corso tecnico

GIRAUDO 6 – Seconda consecutiva da titolare a pochi giorni dal successo di Ferrara, conferma di poter dire la sua da qui al termine della stagione (DAL 60’ ADJAPONG 6,5 – I black out difensivi delle scorse settimane sembrano un lontano ricorso, entra e si dimostra sorprendentemente impeccabile in copertura)

MENEZ 7 – Sembra un altro calciatore rispetto a certe indolenze mostrate in altre occasioni, tante giocate semplici ma efficaci, zero fronzoli ed una fiammata che sblocca una gara sin lì complicatissima, realizzata con una freddezza che sotto porta pochi altri possono vantare (DAL 67’ BELLOMO 6 – Non si fa vedere tantissimo ma alla prima occasione utile si procura la punizione del raddoppio)

MONTALTO 6,5 – Dimostra di essere in palla con tante sventagliate precise a variare la manovra, ed è decisivo nell’innescare di prima Menez nell’azione che sbloccherà il risultato (DALL’81’ BIANCHI S.V.)

STELLONE 7 – L’emergenza difensiva induce un’impostazione tattica molto prudente contro un avversario mai domo, la squadra tiene botta seppur con qualche affanno ma con molta pazienza fino al lampo che premia la scelta di rilanciare l’asso francese, e l’intuizione di alzare il baricentro con cambi decisamente offensivi viene ripagata con una pesantissima terza vittoria consecutiva che allontana gli amaranto da una crisi che solo due settimane fa sembrava senza fine