Falcomatà: "Caos a Villa San Giovanni per irresponsabilità e incompetenza altrui"

25.03.2020 15:35 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Falcomatà: "Caos a Villa San Giovanni per irresponsabilità e incompetenza altrui"

Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, interviene nuovamente sull'assurda questione verificatesi a Villa San Giovanni, risolta anche grazie al suo intervento e a quello dei ministri competenti

"E' una situazione che ha davvero dell'incredibile. Un sindaco deve tutelare al massimo la salute dei propri cittadini. Ho chiesto a tutta la Città sacrifici enormi e i cittadini hanno risposto con grande senso di responsabilità, questi sacrifici stanno portando a risultati insperati e ci stanno dando ragione. Non possiamo permettere che questi sacrifici siano vanificati dall'irresponsabilità e dall'incompetenza degli altri: quello successo a Villa San Giovanni mette a serio rischio i nostri sacrifici".

Continua Falcomatà: "Da Sindaco Metropolitano mi sono sentito in dovere di intervenire, per dare sostegno ad un Comune in difficoltà e ad un sindaco lasciato solo, ma sopratutto era una situazione che poteva degenerare e creare enormi problemi alla CFittà di Reggio Calabria. Ieri sera, circa 150 persone sono rientrate in Sicilia, altre 80 persone sono ancora agli imbarchi a Villa: devono assolutamente rientrare in Sicilia oggi! Sono soggetti che hanno violato le norme, vengano applicate le misure previste, ma devono rientrare nei luoghi di residenza. Tra le sanzioni a carico dib questi cittadini, non c'è il sequestro di persona e non c'è la violenza privata. Ho assistito a scene drammatiche, con 50 bambini costretti a restare bloccati sono alle 10 di sera. In queste settimane si sono mosse milioni di persone in Italia, molte senza valido motivi, e successivamente si sono messe in quarantena? Basta far arrivare la gente bloccata a Villa alle proprie destinazioni e poi applicare le normative".

Un ringraziamento particolare: "Grazie a chi ha collaborato nei momenti più tesi, la Caritas, la Nuova Solidarietà, gli agenti della polizia municipale, con i quali abbiamo seguito le operazioni di imbarco sino a tarda notte. Voglio rilanciare l'appello che si facciano i tamponi al numero più alto possibile di soggetti: agenti di polizia, addetti ai supermercati, operatori comparto rifiuti, corrieri e solo così potremo avere dato il più fedeli alla realtà".

Emergenza coronavirus 25 marzo

Quello che sta succedendo a Villa è una vergogna nazionale. E purtroppo non è ancora finita, vi aggiorno.

Pubblicato da Giuseppe Falcomatà su Mercoledì 25 marzo 2020