L'angolo dei Tifosi, Reggina, la crisi è sempre più profonda: le mail dei fedelissimi amaranto

La Reggina ancora una volta sconfitta, la crisi amaranto si aggrava sempre di più: adesso i playoff sono a fortissimo rischio.

Cosa ne pensate del cammino degli amaranto e sulle prospettive della seconda parte di torneo? La serie A diretta è una chimera per la squadra di Inzaghi?

Dite la vostra, scrivete alla mail tuttoreggina@libero.it.

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Buongiorno, dopo ieri dico una cosa: "raccattiamo" alla meno peggio altri 5-6 punti al più presto ( tenendo conto di un eventuale -2) e poi pensiamo al prossimo anno, facendo capire al mister che nel calcio esistono anche i pareggi ( vedi Ranieri dopo Cagliari - Genoa).
Peccato perché quest'anno si poteva davvero salire perché tante squadre importanti hanno fallito ( vedi Brescia, Benevento, Venezia ma anche le stesse Cagliari e Parma che dovevano uccidere il campionato), non so se il prossimo anno sbaglieranno ancora.
Comunque forza Reggina.

Tony

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Buongiorno e buona domenica a tutta la Redazione. 

E' da tanto che non scrivo ma seguo quotidianamente il vostro lavoro egregio ed insostituibile per me. C'e' poco da dire sulla squadra...due soli concetti mi saltano all'occhio.

La brillantezza fisica non e' quella del girone d'andata, ai piu' non sara' sfuggito che Menez  (l'unico) correva quasi al doppio della velocita' anche dei piu' giovani. e non e' un fatto di voglia ma di differenza di struttura. I ricambi per forza di cose non sono all'altezza dei cosiddetti titolari, e francamente vista la situazione economica non credo si sarebbe potuto fare molto di piu'. Ciononostante la squadra non ha mai smesso di giocare un buon calcio.

Altro fattore per me determinante e' che la squadra non e' partita con la consapevolezza di puntare ai primi due posti.. la questione mentale e' ormai preziosa ed imprescindibile per il raggiungimento degli obiettivi, come dice qualcuno piu' esperto di me nel calcio l'80% e' testa ed il resto tecnica. Ho visto giocare il Genoa, e pur non giocando mai bene a volte anche penosamente fa punti, lenta ed inesorabile  punticino su punticino. Il Frosinone e' macchina quasi perfetta pur non avendo chissa' quali giocatori. Il resto delle squadra di vertice  hanno la tipica cazzimma da B e questo sta per ora facendo la differenza tra noi e gli altri.

Dico cose banali ed evidenti....forse la tiritera del dove eravamo e come ci siamo salvati dal fallimento ha generato una sorta di appagamento inconscio che e' chiaramente in antitesi con la famosa cazzimma. Cio' non toglie che i ragazzi vanno applauditi e rispettati per l'impegno. Abbiamo altri due anni per studiare da grande e speriamo che tutto il mondo Reggina ..stampa compresa ...elabori una comunione di  intenti sincera e trasparente.

Non dico nulla sul Mister. Inzaghi, ha accettato un progetto a scatola chiusa con tutte le incognite che poi si stanno palesando ed e' innamorato di Reggio......non lasciamocelo scappare

Un affettuoso abbraccio a tutti voi ed al grande popolo amaranto.

Francesco

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Gentile Redazione,ho deciso di non farmi più il sangue marcio, mi sono convinto che a fine campionato la  posizione in classifica rispecchiera' le forze in campo.Ad oggi per meriti o perché ci girava tutto bene abbiamo più punti di quelli che come livello di rosa meritiamo,ci sono almeno 14/15  squadre più forti di noi.Con questa rosa fatta di 20/25 giocatori di serie C o D,raggiungere la salvezza è già un miracolo, penalizzazioni permettendo. Non per niente quando eravamo 2 in classifica Taibi che di calcio ne capisce,parlava di "salvezza tranquilla".

Mi suona strano che adesso alzino l'asticella parlando di Play off,per me non sono alla ns portata.

Speriamo bene

Angelo

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Gentile redazione, ennesima sconfitta avendo sempre giocato bene,da Perugia ci sarà la svolta ne sono sicuro, dobbiamo centrare i playoff, poi ci divertiremo,piena fiducia in Inzaghi, anche se sono triste,io non tradisco la mia Reggina .

Marco

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Buongiorno, 

Per certi versi mi scappa un sorriso, fortunatamente ci siete voi, specie per noi del nord, a fungere come valvola di sfogo... 

Ieri ero talmente amareggiato da non aver nemmeno la forza di arrabbiarmi, poi leggo le dichiarazioni di allenatore, staff e sembra quasi che quello che sta succedendo sia normale... Ma possibile che non si possa mai fare un campionato dignitoso, da inizio a fine, senza cicli orribili di sconfitte da fare impazzire anche i santi? 

Su una cosa sono d'accordo col mister, all'andata ci riusciva tutto, girava anche perfettamente, ora l'esatto opposto... Forse la vera reggina è qualcosa che sta nel mezzo tra la strepitosa andata e il vergognoso ritorno, pero allo stesso tempo conosciamo bene la serie b... Campionato particolare, ogni anno tra le cosiddette favorite qualcuna fallisce e allo stesso tempo qualche sorpresa ti vince anche il campionato, da seconda puoi arrivare quarta ma noi riusciremo nell'impresa di non fare nemmeno i playoff, questo è assurdo... E non è una giustificazione dire che si è partiti per salvarsi, la classifica era meravigliosa, era tornata l'euforia, l'entusiasmo, eravamo messi bene e dovevamo continuare, se non altro di testa... Invece la cosa che mi fa rabbia è che proprio di testa abbiamo mollato... La partita di ieri non la giudico nemmeno, per come gira era palese sarebbe stata una sconfitta... Qualche palla per segnare, ovviamente manca sempre l'ultimo tocco, gli altri che si difendono e chirurgicamente a metà secondo tempo il gol che chiude la partita... Si, chiude la partita perché agli altri basta un gol, solo noi facciamo regali e perdiamo partite vinte... 

Le ultime 2 trasferte mi hanno segnato, non credo le dimenticherò nemmeno tra 20 anni (del resto ancora rido e godo quando penso al derby a Crotone vinto allo stesso modo a distanza di anni) le squadre forti certe figure non le fanno, quella reggina nemmeno a farlo apposta andò in serie a, in questo momento meglio non prenderci in giro pensando a cose inutili... 

Al nostro mister vorrei fare una domanda... Al netto di condizioni fisiche che possono variare, così come un po' di buona sorte, si è presentato a Reggio dicendo che persino risultato è classifica sono secondari, che non si può prescindere dal bel gioco... E l'inizio è stato promettente, persino superiore a ogni più rosea aspettativa, sono arrivati i risultati ma soprattutto era uno spettacolo vedere giocare la reggina... Ora ripeto, capisco che non si può fare un intero campionato al 100%,ma ho la sensazione che sia cambiato anche qualcosa nella testa, nell'atteggiamento... Forse si giocava più allegri, più spensierati, si volava sull'entusiasmo.... Ricordo in particolare la trasferta di Parma, preso un gol in contropiede da calcio d'angolo a favore, non proprio il massimo tatticamente ma dimostra la voglia di vincere, quel pizzico di sfacciataggine che non guasta... Cosa è cambiato? Cosa porta un allenatore che comunque stimo(non bastano un paio di sconfitte per cambiare opinione) a fare scelte così cervellotiche? Paura di vincere? Perché ripeto, errare è umano ma bisogna imparare la lezione...abbiamo negli occhi le ultime 2 trasferte perché sono finite in modo disastroso, ma io penso a partite come il Benevento (si vinceva 2 a 0)col Modena l'ultimo quarto d'ora è stato in apnea, ricordo Como (anche se si è vinto) dove umilia rivas appena entrato per mettere un difensore....sono scene da calcio di una volta, da serie minori... Le squadre forti hanno rispetto per gli avversari ma non timore, ma soprattutto hanno rispetto per i propri ideali di gioco che non vanno snaturati altrimenti questo per me è un limite che fa la differenza tra essere una buona squadra e una squadra mediocre... 

Grazie per lo spazio, chiedo scusa se mi sono dilungato, spero si possa venire fuori da questa situazione delicata... 

Un saluto a tutti. 

Paolo

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Alla luce dell'ennesima delusione credo che l'obiettivo per nulla scontato sia la salvezza, anche alla luce della probabile penalizzazione che arriverà. Per questo ritengo che la prossima partita sia da considerarsi scontro diretto. Altro che promozione.... Le cause? A mio modo di vedere qualche giocatore ha perso la bussola e non gioca concentrato. Il goal preso ieri ne é la dimostrazione. Ansaldi ha avuto tutta la libertà di avvicinarsi per il cross, con Canotto che lo guardava come se nulla fosse. Riguardare l'azione fa davvero male, neanche tra i dilettanti si fa un errore del genere... Ecco, la Reggina sta perdendo per colpa di errori da dilettanti, vedi Cosenza, vedi Cittadella, e questo in serie b non puoi permettertelo, perché le altre squadre al contrario nostro, non dormono .. Forse dopo il girone di andata qualcuno in campo pensava già di essere in A e da serie A. Non entro in questioni tattiche ma vedo calciatori inaspettatamente involuti. Troppe coccole? Tirino fuori le palle ora...

Giovanni