IL TIFOSO CHE AMA LA REGGINA,NON DEVE FARE COME BRAGLIA ,TECNICO DEL COSENZA...

CONSIDERAZIONI A MARGINE DEL CONFRONTO CON IL COSENZA
22.02.2018 13:32 di Franco Cleopadre   vedi letture
IL TIFOSO CHE AMA LA REGGINA,NON DEVE FARE COME BRAGLIA ,TECNICO  DEL COSENZA...
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© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com

Chi si attendeva il tonfo della Reggina a Cosenza è rimasto deluso.I lupi, forte del recente successo di Lecce,credevano di fare un solo boccone degli amaranto, ma gli uomini di Maurizi si sono saputi fare rispettare, al punto che il commentatore di Rai Sport,Mario Somma , tecnico già del Cosenza (2010-11) e Catanzaro 2016, ha individuato come migliore in campo il reggino Hadziosmanovic .

La bella cornice di pubblico cosentino è rimasta ammutolita quando al 64’ Hadziosmanovic , ha bucato la porta di Saracco,imbeccato da Armeno,  come erano rimasti ammutoliti i  circa 100 reggini presenti  al SanVito-Marulla di Cosenza, quando l’arbitro Fiorini di Frosinone, aveva decretato il dubbio calcio di rigore contro. Ma il calcio, si sa, vive di alti e bassi e merito certo è di Maurizi ,aver saputo tenere in tensione i ragazzi dopo i due deludenti pareggi consecutivi in casa, con il Fondi e il Francavilla. Ma l’allenatore di oggi, non  può limitare le proprie conoscenze solo alla preparazione fisico-tattica, o  tecnica, deve possedere una formazione anche psicologica per resettare e successivamente programmare la formazione mentale del calciatore e della squadra .Questo è, al momento, quanto pensiamo di Maurizi, a dispetto di quanto vedono in lui,per denigrarlo, il solo allenatore di calcio a cinque. Chi appartiene allo zoccolo duro amaranto, o bleffando, afferma di appartenere, deve far vivere la squadra in tranquillità, crederci  nelle potenzialità per raggiungere l’obiettivo ,non deve fare come Braglia, tecnico del Cosenza ,che ha imputato il mezzo passo falso della sua squadra, al terreno non in perfette condizioni …come se la Reggina avesse giocato su un terreno migliore e diverso.

 Se vi sono portatori di istanze diverse, si facciano avanti, se non soggetti latori di codardia .Mark Twain disse : Ci sono molti buoni sistemi per proteggersi dalle tentazioni, ma il migliore è la codardia...sinonimo di vigliaccheria o quelli che abbiamo definito nel pezzo precedente : I PREDICATORI D'ODIO.

 Nella partita di Cosenza la Reggina ha subito il predominio dei lupi, ma ciò che conta e la classifica e gli uomini di Maurizi ,pur subendo la supremazia degli avversari, hanno offerto una serata piacevole, subendo su un dubbio calcio di rigore, la seconda rete di questo 2018 ,dopo quella subita a Matera.La classifica ,la sera di Cosenza, i reggini l’hanno mossa, dimostrando di possedere una sufficiente autonomia decisionale, servendo negli spazi, migliorando i tempi di gioco: tempo di marcamento o smarcamento, di passaggio ecc,. Insomma una squadra  che lascia ben sperare per il futuro, essendosi superati i recenti problemi dello spogliatoio che la società ,ha ben gestito, eliminando le mele marce, che avrebbero ,in seguito,inquinato lo spogliatoio... e  si vedono i frutti.

Domenica, alle 16:30, ci attende al Granillo, la sfida con la terza forza del campionato e probabilmente Campagnacci rivedrà il suo vecchio stadio .Auguri amaranto.