Gazzetta dello Sport: "Catania revolution, quanti confermati se resta Lucarelli"

09.07.2020 11:10 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Gazzetta dello Sport: "Catania revolution, quanti confermati se resta Lucarelli"
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© foto di Andrea Rosito

"Catania revolution, quanti confermati se resta Lucarelli", scrive Gazzetta dello Sport nelle pagine regionali

"I nuovi proprietari del Catania faranno piazza pulita o confermeranno parte dell’organico che, lottando sul campo, hanno sfiorato l’impresa durante i playoff? Tutto ruota attorno alla scelta del tecnico. Se Cristiano Lucarelli dovesse restare alle dipendenze della Sigi (il presidente del comitato, Fabio Pagliara, ha tessuto le sue lodi) alcuni calciatori fedelissimi del tecnico potrebbero seguirlo senza indugio alcuno. Tra questi il portiere Martinez che nella gerarchia dei numeri uno ha improvvisamente scavalcato Furlan giocando i playoff, il terzino Pinto, autore di un gol bellissimo contro il Francavilla, il regista Curcio che ha disputato un playoff di grande impatto. Anche il mediano Salandria sarebbe disposto a restare con Lucarelli alla guida.

Se dovesse, come pare, allestire una squadra di primo livello, il Catania dovrà tenersi stretti due elementi che in C hanno fatto faville: il jolly offensivo Biondi, ma anche il difensore centrale Mbende sul quale già in inverno si erano posati gli occhi di molti club, Cittadella, Modena, tra gli altri. Ma servono garanzie tecniche di un certo calibro, altrimenti la società subentrante potrebbe anche capitalizzare da una cessione in serie B che non è così impossibile come si possa pensare. Mbende durante la gestione affidata al tecnico Camplone sembrava destinato alla panchina o addirittura alla cessione. Invece con Lucarelli si è abituato al ritmo infernale della C, facendo prevalere la sua fisicità.

Molti i rossazzurri che, dopo la messa in mora e il ritorno in squadra per i playoff, stanno aspettando gli sviluppi del Tribunale per decidere se restare o meno alla base. O per capire se dalla nuova proprietà saranno messi alla porta, in vendita, verranno svincolati. Un’incertezza che dopo il 23 di questo mese potrà assumere connotati diversi. Aspettano Calapai, autore di una buona stagione da terzino destro, così come il difensore centrale Silvestri, al pari dell’esterno Manneh e del centrocampista Dall’Oglio. Incerto anche il difensore Noce.

I giocatori a scadenza se ne sono andati qualche giorno prima la trasferta di Terni. Tre di loro, almeno: il centrocampista Rizzo, i difensori Esposito e Marchese. Altri tre sono rimasti con un rinnovo a zero: il capitano Biagianti, la punta Beleck che andrà alla Salernitana, il giovane centrocampista Orazio Di Grazia, disposto a restare. Biagianti sa che con il nuovo club in pista difficilmente rimarrà. Potrebbe smettere oppure continuare per un altro anno o due altrove. Tra gli addii sicuri quelli del portiere Furlan, che ha comunque mercato, del jolly Mazzarani, del mediano Vicente (va al Palermo?) Andrà via anche Capanni che tornerà per fine prestito al Milan.

Davis Curiale ha postato sul proprio profilo un messaggio di addio lunghissimo in cui si parla delle 100 presenze in rossazzurro, delle stagioni positive (la prima) e delle altre meno efficaci. Ecco un passaggio del suo pensiero: «Non so se il mio futuro sarà ancora sotto l’Etna, ma la cosa che importa è che la storia del Catania continua ad esistere per scrivere altre pagine, perché Catania merita di tornare in altre categorie. Ringrazio i nostri tifosi che come pochi hanno dimostrato quanto tengono alla propria squadra, di solito nel calcio la riconoscenza dell’uomo viene a mancare, ma voi mi avete dimostrato che sapete riconoscere l’uomo prima che il calciatore»", si legge.