Gaz.Sport: "Il Bari ha fatto tredici, schiantato il Potenza, Vivarini sale al terzo posto"

09.12.2019 10:50 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Gaz.Sport: "Il Bari ha fatto tredici, schiantato il Potenza, Vivarini sale al terzo posto"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giacomo Morini

"Il Bari ha fatto tredici, schiantato il Potenza, Vivarini sale al terzo posto", si legge oggi su Gazzetta dello Sport.

"Prima con il gioco, poi con il cuore. È una gran serata per il Bari che infila il 13° risultato utile consecutivo, vincendo il big match con il Potenza. Di più, la squadra di Vivarini (con il lutto al braccio, in memoria dell’ex d.s. Franco Janich scomparso nei giorni scorsi) aggancia la Ternana e gli stessi lucani al terzo posto. Il tutto a suggello di un match combattuto, a tratti spettacolare, in cui il Potenza — il cui presidente Salvatore Caiata a fine gara ha annunciato le dimissioni dal Consiglio di Lega per protesta contro le decisioni arbitrali — ha confermato quanto di buono realizzato finora.

Una sorpresa a testa nelle formazioni. Vivarini rilancia Scavone per Schiavone a centrocampo, dall’altra parte Raffaele preferisce Silvestri (più difensore) a Sepe sulla sinistra (dopo mezz’ora lo sposta a destra, dall’inizio della ripresa su Terrani davanti alla retroguardia). Il primo tempo è tutto del Bari, fatta eccezione per la prodezza del trentanovenne Emerson al 35’: un sinistro di rara potenza da oltre 30 metri che ha consentito al Potenza (seguito da 1300 tifosi) di accorciare le distanze. Una perla in uno spot per la Serie C, realizzato dagli uomini di Vivarini che occupano gli spazi decisamente meglio rispetto al cortissimo Potenza. Il Bari reclama subito un rigore (ci può stare): fallo di Sales su Antenucci. Poi sfiora il bersaglio con lo stesso Antenucci e con Simeri. Al 20’ i padroni di casa sbloccano: pennellata di Hamlili per Simeri che di testa beffa Sales e Breza per il classico gol dell’ex. Passano 6’ e Terrani inventa il raddoppio, dopo assolo e slalom, con un diabolico destro dal limite. Il secondo ceffone sveglia il Potenza che trova il gol della speranza con Emerson.

Dopo l’intervallo Raffaele passa al 3-5-2, per dare peso alla prima linea con Vuletich. E la mossa non è vana. Si fa subito insidioso il Potenza, con Murano e Viteritti. Tiene meglio il campo, è più propositivo, mentre il Bari si affida alle ripartenze. La partita è gradevole, il ritmo resta elevato. L’occasionissima del pari capita a Ricci (35’) che, di testa, costringe Frattali agli straordinari. Subito dopo è Vuletich a rendersi pericoloso con una bella girata. Il Bari cerca di chiudere la pratica con il suo capitano, Di Cesare (ammonito, sarà squalificato). Ci pensa Breza a salvare. Ultimo brivido nel recupero: il Bari rischia il rigore per una mano galeotta di Costa", si legge.