Sudtirol-Reggina, la gara speciale di Nucera: "Reggina di grande qualità, ma Bisoli super. Bene nomina Geria"

27.01.2023 11:30 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Sudtirol-Reggina, la gara speciale di Nucera: "Reggina di grande qualità, ma Bisoli super. Bene nomina Geria"

Sudtirol-Reggina è la gara dell'ex per un reggino che è rimasto al fianco della società amaranto anche nei momenti bui degli ultime tre stagioni. Nino Nucera, dirigente della Primavera e dell'Under 16 del team altoatesino, ha parlato ai microfoni di Gazzetta del Sud in merito alla gara di sabato pomeriggio:

"Avrò il cuore diviso a metà e mi auguro che la partita finisca in parità. Sarò allo stadio e penso proprio che mi emozionerò. Reggio è la mia città, ma in Alto Adige sono stato accolto con tanto affetto. Aggiungo ancora che la dirigenza del Sudtirol stravede per me, ma anche io non mi sono mai tirato indietro. Lavoro senza soluzione di continuità, come facevo del resto anche al Sant’Agata. A tal proposito, anche noi abbiamo un centro sportivo all’avanguardia, ormai diventato la mia seconda casa".

Sulla gara del Druso sottolinea: "La Reggina ha maggiore qualità rispetto al Sudtirol, ma dovrà stare attenta all’aggressività dei padroni di casa che sono ben guidati. Per me Bisoli è uno dei migliori allenatori del campionato. L’anno scorso a Cosenza ha compiuto un miracolo raggiungendo la salvezza e adesso si sta ripetendo a Bolzano. Il Sudtirol, dopo le prime quattro-cinque giornate complicate, ha iniziato una strepitosa rimonta che lo ha portato all’attuale quinto posto. Merito del tecnico che ha trasmesso la mentalità vincente ai giocatori. Dall’altra parte però c’è un top player come Inzaghi che ha riacceso l’entusiasmo della gente".

La squadra di Bisoli annovera alcuni elementi importanti per la categoria: "Sono un estimatore di Masiello, leader della difesa. Anche Tait è bravo, ma nel complesso è una squadra forte, altrimenti non si ritroverebbe in piena zona playoff. Pesantissimi i tre punti conquistati a Venezia contro una formazione ostica".

Nucera conosce alla perfezione la storia recente del settore giovanile amaranto, sul quale potrebbe scrivere un libro. Resta ancora molto affezionato ai suoi ragazzi e ai tanti che ne hanno apprezzato impegno e dedizione: "Serve tempo per ricostruirlo, ma l’obiettivo di Saladini è farlo ritornare ai fasti di Lillo Foti. E la nomina di Geria va in questa direzione. A me sembra la persona adatta. Ritengo che il club abbia puntato su di lui non solo per il prestigioso curriculum che si ritrova, ma soprattutto per le sue qualità tecniche, umane e morali. Una vera società, se vuole durare nel tempo, deve avere un settore giovanile all’altezza".