Gaz.Sport: "Il Brescia ritrova il presidente: Grazie alla squadra, ora lancio nuovi Tonali"

30.11.2022 11:15 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Gaz.Sport: "Il Brescia ritrova il presidente: Grazie alla squadra, ora lancio nuovi Tonali"
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"Il Brescia ritrova il presidente", scrive Gazzetta dello Sport in merito al ritorno in sella di Massimo Cellino, le cui dimissioni da massimo dirigente delle Rondinelle sono rientrate.

"Massimo Cellino è di nuovo presidente del Brescia: l’ha comunicato ieri mattina un consiglio d’amministrazione durato il tempo di ufficializzare la fumata bianca nell’aria ormai da giorni. Non un dettaglio il fatto che la delibera sia arrivata «all’unanimità» e «su proposta» di Stefano Midolo, l’amministratore di nomina giudiziaria di Eleonora Immobiliare (la società che controlla Brescia Holding, a sua volta controllante del Brescia Calcio). Cellino si è sentito gradito, benvoluto, invocato, ed è rimasto", sottolinea il quotidiano sportivo.

"...il Tribunale ha dimostrato a Cellino di credere nelle sue capacità di gestire il club pur con la spada di Damocle del maxi sequestro cautelativo di beni da 59 milioni di euro scattato nei suoi confronti 4 mesi fa per indagini su presunti reati fiscali. Il Cda ieri ha «deliberato all’unanimità l’approvazione della situazione patrimoniale intermedia al 30 settembre predisposta ai sensi art. 85 delle Noif (le regole della Figc, ndr )». I conti del Brescia sono in ordine, il bilancio è sano e c’è liquidità sufficiente per arrivare tranquillamente alla fine della stagione, come da consolidata tradizione di Cellino (esemplari in questo senso anche le gestioni di Cagliari e Leeds). «Midolo rappresenta il Tribunale e potermi rapportare a lui è stato determinante: è una persona seria e preparata, si è reso conto di come lavoro» sottolinea il presidente, amministratore di Brescia Holding che cambierà governance formando un Cda di cui farà parte Pierangelo Seri, già custode per nomina giudiziaria delle azioni di Eleonora Immobiliare", si legge.

"L’avevo detto a Clotet prima della partita è inutile che piangete per me, se davvero mi rivolete come presidente dimostratelo giocando come si deve. Ho scelto lui e non un tecnico italiano perché Clotet era uno da vittoria o sconfitta: la china di pareggi che avevamo preso mi deprimeva, in aggiunta agli altri problemi. Se non riesco a trasmettere alla squadra entusiasmo è meglio che mi faccia da parte. Contro la Spal è arrivata la vittoria: il modo giusto di dimostrarmi che volevano restassi. Li ringrazio", le parole dell'imprenditore sardo dopo la vittoria di domenica contro la SPAL.

Cellino resta sempre un vulcano di idee e progetti: "Io non guardo tanto alla posizione che occupiamo ora, m’interessa il discorso in prospettiva così come mi piacerebbe fare uno stadio nuovo a Mompiano e rendere la società al 50 per cento dei bresciani. Purtroppo non sono riuscito a fare quello che avrei voluto. Ma la mia idea di calcio non pensa al risultato domani, è di prospettiva. Una rosa giovane, che giochi senza paura valorizzando talenti come Tonali: per lanciarlo ho dovuto mandar via 4 allenatori prima. Ndoj? Ha avuto tanti guai, dal Covid curato male agli infortuni in serie, ma ha qualità che non si discutono. Questo Brescia deve pensare per prima cosa a salvarsi e non ha pressioni, ma in generale è più forte di quello che ha fatto finora".