LE PAGELLE DELLA REGGINA - Menez dipinge, Canotto colpisce

COLOMBI 7 – Appena due interventi per l’estremo amaranto ma decisivi, in particolare quello al 97’ valido a mantenere lo 0-1

PIEROZZI 6,5 – Di fronte ad avversari di grande caratura e velocità fa un figurone, non viene mai battuto sul tempo e non rinuncia a proporsi in fase offensiva

CAMPORESE 6,5 – Prima da titolare per l’ex Cosenza disputata con applicazione e pochi fronzoli, la difesa non subisce praticamente nulla fino ai concitati minuti finali

GAGLIOLO 6,5 – Attira a sé ogni pallone vagante buttato in area dai padroni di casa, non disdegnando di partecipare attivamente alla costruzione del gioco dal basso

DI CHIARA 6 – Come con il Palermo limita al minimo le sue apparizioni nella metà campo avversaria, nel secondo tempo appare un po’ scarico fisicamente ed Inzaghi lo fa rifiatare (DAL 68’ GIRAUDO 6,5 – Entra bene nella contesa andando a chiudere tutti i varchi)

FABBIAN 6,5 – Come accade da inizio campionato è sempre lui il primo a rendersi pericoloso sotto porta, stavolta non va a segno ma il suo lavoro di raccordo tra i reparti è prezioso ed efficace

CRISETIG 6,5 – È fondamentale nell’eludere il pressing avversario consentendo alla squadra di mantenere tanto possesso palla e di conseguenza nel limitare la manovra toscana

MAJER 6,5 – Dopo pochi minuti si produce in uno slalom irresistibile che per poco non procura il vantaggio immediato, poi tanta corsa e tanto disturbo ai portatori di palla pisani, fino a quando il fiato lo sostiene (DAL 73’ LIOTTI S.V.)

CANOTTO 7 – I suoi inserimenti da destra sono già diventati un marchio di fabbrica del gioco, lui finalmente riesce a colpire con il primo, pesantissimo gol in maglia amaranto che vale da solo tre punti ed il primato provvisorio in classifica (DALL’81’ RICCI 6,5 – Si rivede in campo dopo qualche turno ed agisce con grande efficacia creando un paio di situazioni in ripartenza utili ad alleggerire la pressione avversaria)

MENEZ 7 – Arricchisce il suo grande inizio di stagione dipingendo un meraviglioso assist millimetrico da 40 metri che di fatto deciderà la contesa, il francese appare sempre di più un fattore nelle gerarchie del tecnico (DAL 68’ GORI 6 – Cerca di tenere alta la squadra, e la possibilità si sbloccare la sua stagione dal dischetto viene annullata dall’intervento del VAR)

RIVAS 6,5 – Siamo costretti a ripeterci, ma è tanto il rammarico nel vedere con quanta bravura riesce a costruirsi da solo ghiotte occasioni, e come riesce a fallirle altrettanto clamorosamente (DAL 68’ CICERELLI 6,5 – Quando entra inventa sempre qualcosa ed infatti si procura con grande abilità un penalty per chiudere la partita, vanificato purtroppo da un fuorigioco millimetrico di partenza)

INZAGHI 7 – L’ex bomber azzurro continua saggiamente a predicare umiltà, ma la squadra sembra volerlo smentire in tutti i modi ottenendo il terzo successo consecutivo violando un campo difficilissimo con un’autorevolezza che a stento riusciamo a ricordare in altre compagini del passato, ed anche quando il gap di preparazione comincia fisiologicamente a farsi vedere nella fase finale, le sofferenze si limitano al minimo indispensabile al netto di qualche mischia nel recupero