LE PAGELLE DELLA REGGINA - Cionek implacabile, Hernani ancora glaciale

COLOMBI 6 – Graziato da Mancuso che la butta fuori a porta spalancata, non compie interventi di rilievo e nel finale è attento sui palloni alti

PIEROZZI 6 – Partita complicata per il giovane esterno amaranto, in cui però denota grinta ed anche attributi quando serve

CIONEK 7 – Francobolla implacabilmente Cerri, resistendo anche a parecchie provocazioni, vincendo nettamente il duello sia fisico che mentale

GAGLIOLO 6 – Un suo scivolone alla mezz’ora ha per un attimo fatto rivivere recenti incubi, lotta strenuamente anche denota qualche passaggio a vuoto, non ultimo il giallo finale che porterà alla squalifica

DI CHIARA 6,5 – Dal punto di vista difensivo tiene botta quanto basta, ed è su una sua conclusione dalla distanza che scaturisce il tocco di mano per il rigore decisivo

HERNANI 6,5 – Primo tempo un po’ sottotono del brasiliano che si limita all’ordinaria amministrazione, nella ripresa sale di tono, ma soprattutto è ancora una volta glaciale dal dischetto su un pallone che pesa tantissimo

CRISETIG 6,5 – Ritrova il campo e la fascia disputando una gara sui suoi standard di pulizia e sapienza tattica, resta una risorsa importante (DAL 71’ FABBIAN 6 – Va ad aggiungere sostanza in area di rigore)

MAJER 6 – Torna ad agire da mezzala per esigenze di turn over, a volte risulta troppo compassato ma la sua esperienza è difficilmente sostituibile

RICCI 6,5 – Di fatto è il più pericoloso degli amaranto sotto porta, con almeno tre tentativi verso lo specchio di cui il primo sventato da un mezzo miracolo del portiere lariano (DAL 71’ CANOTTO 6 – Dà la scossa decisiva per il cambio di atteggiamento, poi nel finale si limita a disturbare i portatori di palla

GORI 5,5 – Riproposto titolare dopo Venezia, ancora una volta non sfrutta a dovere l’occasione avuta dal tecnico (DAL 58’ MENEZ 6 – L’ingresso è troppo soft e rimedia quasi subito un giallo di frustrazione, quando comincia a trovare i compagni la manovra offensiva finalmente diventa più fluida)

CICERELLI 6,5 – Cercatissimo dai compagni, non sarà sempre preciso ma per almeno un’ora è la vera anima della squadra, agisce a tutto campo per cercare varchi e verticalizzazioni (DAL 71’ RIVAS S.V.) (DALL’81’ CAMPORESE S.V.)

INZAGHI 6,5 – Per la prima volta opera un corposo turn over quasi obbligatorio dopo il tour de force settimanale, per un’ora la squadra tiene botta senza strafare ma anche senza soffrire particolarmente, i cambi danno la svolta attesa e stavolta l’episodio sorride ai suoi, per una vittoria “sporca” ma pesantissima dopo la grande delusione di giovedì