L'angolo dei Tifosi, Reggina, bruciante sconfitta nel derby: le vostre mail

Choc a Cosenza per la Reggina, che perde con due gol realizzati a cavallo del novantesimo, quando la vittoria sembrava cosa fatta. La squadra non è evidentemente guarita dopo la fase negativa.

Cosa ne pensate del cammino degli amaranto e sulle prospettive della seconda parte di torneo? La serie A diretta è una chimera per la squadra di Inzaghi?

Dite la vostra, scrivete alla mail tuttoreggina@libero.it.

NB: le mail saranno pubblicate a puntate, viste le molte pervenute in Redazione

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Buongiorno Redazione,

......e che buongiorno !!!!!!!.....proprio un risveglio da un incubo, con la differenza che l'incubo svanisce con sollievo a riaprire gli occhi e oggi, invece, riaperti gli occhi scorrono ancora le immagini di un minuto e mezzo scellerato: però, consentitemi di dire, anche preparato e annunciato, perchè non ci si può letteralmente "consegnare" al nemico per un tempo intero, rinunciando a qualsiasi pressione o ripartenza, aspettando gli assalti di chi, da morto che era nel primo tempo, poi più assalta e più ci crede, e più ci crede e più si affina, fino a quegli ultimi scellerati 90 secondi che celebrano la vittoria del coraggio (del Cosenza) sulla paura (della Reggina), la vittoria del cuore (del Cosenza) sull'apatia e forse supponenza (della Reggina). Mi ha colpito l'intervista del Mister che dice, se ben ricordo, "al 90° ormai la partita era incanalata........." e qui, con tutto il rispetto per il grande uomo, calciatore e mister che è, dovremmo forse suggerire - non vorrei essere irriverente - una riflessione: questa non è una squadra che può pensare di "incanalare" nulla, neanche al 90°, qui bisogna avere la mentalità che una partita non dura 90 o 95/96 minuti, qui bisogna pensare che la spugna si getta solo nel tunnel dello spogliatoio, a 100 e più minuti......questa squadra per vincere di un gol di scarto ne deve fare certamente 2 se non anche 3 perchè - almeno in questo momento - il tessuto difensivo è logoro e sdrucito.......e, cosa peggiore, rischia di dare un'immagine di supponenza, di superficialità, e di capacità che assolutamente non possiede. Ecco perchè poi il cuore finisce per vincere sulla supponenza, proprio al 91° o al 92°. Dunque leoni con il Modena, polli a Cosenza, non riusciamo a trovare un'immagine un po' più equilibrata......Ci vuole un grande amore e tanta pazienza per smaltire l'acido e l'amaro di ieri sera: ci appigliamo al miracolo del girone d'andata, guardiamo la classifica per dirci che siamo lì in piena zona play off, ci ricordiamo come un mantra che il progetto è triennale e che il Frosinone è tre anni che cerca la quadra che ha trovato solo quest'anno....tutto giusto, tutto sacrosanto, tutto da accettare da parte di un vero tifoso che ama i propri colori. PERO': lasciatemi sfogare (proprio alla Adriano Pappalardo)......ma che peccato aver gettato alle ortiche una promozione diretta !!!! Spal, Cittadella, Cosenza: 9 punti dovevano e potevano essere, oggi 51 e secondo posto solido.......e invece, concludo, abbiamo inaugurato dopo i panettoni e i botti di fine anno un percorso SURREALE......proprio l'inverso dell'andata, dove si è vinto si perde e dove si è perso si vince: così continuando abbiamo ancora dunque 3 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte (ma dovremmo vincere a Frosinone addirittura), 12 punti per una salvezza tranquilla che sia il primo anno di questo progetto triennale, vedremo........intanto SABATO TUTTI AL GRANILLO E FORZA REGGINA SEMPRE !!!!

Vincenzo  

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Buongiorno Redazione e Tifosi.

Altra notte da incubo per noi poveri tifosi comuni dei colori amaranto.

E vi assicuro che per chi sta fuori Reggio come me è molto frustrante perché non si ha occasione di dare sfogo alla propria rabbia con l'amico di turno, anche lui malato di Reggina, con scambi di idee e discussioni benevole sulle prestazioni della squadra.

Considerazione mia personale: in qualsiasi Società calcistica "normale", l'allenatore dopo i risultati e le prestazioni recenti (2023) sarebbe stato rimosso dall'incarico.

Ma ciò in questa Reggina non può accadere ora, perché non è una società "normale". La Reggina attualmente ha le mani legate e dipende i toto o quasi dal Tribunale di RC (caso pagamenti tributi ed altro), in conseguenza dell'enorme debito accollatosi per salvare il titolo sportivo. 

Non finiremo mai di ringraziare per questo il patron Saladini ma per ora ci dobbiamo accontentare di raggiungere la salvezza (al netto della penalizzazione che ci daranno sicuramente) e sperare di mettere le cose a posto in prossimo futuro.

Tornando alla partita abbiamo avuto l'abilità di perderla contro un squadra praticamente retrocessa e per di più in vantaggio fino al 90'. Ecco la mia considerazione di prima sull'allenatore. Speriamo in un cambiamento di rotta per fare i 10 punti che ci separano dalla salvezza matematica.

Un saluto a tutti e Forza Reggina.

PIERO da RM

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Buongiorno, 

Poche premesse, la pazienza è finita.... Ho aspettato stamattina perché ieri sera sarei stato censurato, stiamo facendo ridere i polli e questo è inaccettabile... 

Ho difeso il nostro mister oltre ogni evidenza, stavolta è indifendibile... Si dice che errare è umano e sono d'accordo, ma fare sempre gli stessi errori evidenzia limiti che probabilmente sono irreparabili... 

6 punti buttati in 2 trasferte, con squadre senza offesa molto più scarse di noi e con seri problemi di classifica e di organico... 6 punti buttati in modo barbaro, facendo sempre lo stesso errore :smettere di giocare ogni volta che si va in vantaggio... 6 punti che nonostante il periodo non eccezionale ci avrebbe comunque fatto essere al secondo posto... Ora per carità, una volta può anche capitare ma se succede sempre non è un caso... 

Non so cosa stia succedendo al nostro mister, mi dispiace ma è in bambola... Il calcio è un gioco semplice, qualche idea ben eseguita e in linea di massima metà lavoro è fatto,non capisco perché ci si debba sempre mettere in difficoltà da soli per decisioni cervellotiche che sono solo autolesioniste...

Passi pure sto turnover, ormai sulla bocca di tutti...poveri ragazzi, vanno a zappare, non possono fare 3 partite in una settimana, quindi bisogna rivoluzionare... Ma tanto il problema non è quello!!!! Ieri sera avrebbero potuto giocare anche i titolarissimi ma ho la sensazione che il cambio cicerelli Camporese (x favore non si può vedere) lo avrebbe fatto uguale.... E se a cittadella aveva un minimo di scusa causa l'espulsione, ieri non aveva nemmeno quella.... Una partita in controllo, abbiamo dato vita ai morti con una gestione imbarazzante del secondo tempo, rifiutando di giocare, cercando solo di perdere tempo, rallentare il gioco, metterla sul fisico.... E trovo offensivo per il tifoso sentire dire che il cambio è fatto perché loro buttavano palle in area... Certo, se dai sempre la palla agli altri, abbassi di 20 metri il baricentro, togli attaccanti e metti difensori, anche le pecore diventano leoni... E la barzelletta sta nel fatto che il nostro mister è stato un gran bomber, uno che non sarebbe uscito nemmeno quando vinceva 4 a 0...ora si è ridotto che appena si va in vantaggio la partita è finita... E io sto parlando delle ultime 2 trasferte, la verità è che senza un briciolo di sorte in più anche col Modena sarebbe finita allo stesso modo.... 

Poi per carità, voglio fare una analisi corretta, non dettata solo dal momento... Riconosco a inzaghi tanti meriti, se siamo messi in una dignitosa posizione in classifica è anche grazie a lui, ha costruito un bel gruppo e ha dato un gioco piacevole a una squadra messa insieme in pochissimo tempo... All'inizio si era più spavaldi, si vinceva 3 a 0, 4 a 0,si giocava 90 minuti e ci si divertiva... Poi la pura gioia è venuta meno, si inizia a fare calcoli, a guardare la classifica... Magari vengono i capogiri, cambiano gli obiettivi, la gente inizia a sognare... Ed ecco venire allo scoperto i limiti di questa squadra che saranno anche tecnici, mancherebbe pure qualcosa qua e là, ma secondo me il vero limite è mentale... 

Perdere partite come quelle di ieri fa veramente male, a tutti... Noi tifosi in primis ma anche la squadra che lavora, ce la mette tutta, anche ieri per me sono stati grandi... Finché non arriva l'ordine della ritirata, delle barricate, di smettere di giocare... Inaccettabile!!! 

Perdere perché si gioca male, perché l'avversario è più forte, per un episodio sfortunato, perché si sciopera tipo l'anno scorso....non va bene certo, ma almeno te ne fai una ragione... Ma perdere partite già vinte, con squadre nettamente più deboli e in netta difficoltà è mortificante, ti toglie il sonno, la rabbia è troppa, non si può digerire.... 

Spero di non vedere più scempi del genere, se si deve perdere che sia perché gli altri ci sono superiori, basta fare regali e soprattutto, voglio vedere gente che gioca a pallone per 100 minuti, non solo per 70...

Buona giornata a tutti, scusate per lo sfogo. 

Paolo

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Con la sconfitta di ieri crollano tutti i sogni!

La squadra, purtroppo, non è stata in grado di mantenere il passo del girone d’andata.

Vorrei esaminare assieme a voi i motivi di questo tracollo che, a mio giudizio, si riassumono in questi punti:

1)      Affrettata composizione dell’organico la scorsa estate (pur presenti le circostanze che hanno addotto a tale fretta);

2)      Inadeguata preparazione pre-campionato, svolta al S.Agata a 40 gradi all’ombra;

3)      Età media degli over oltre i 30 anni;

4)      Mancanza in organico di una punta capace di 10/15 gol a campionato;

5)      Responsabilità dell’allenatore(al netto delle sue capacità che hanno portato al brillante girone d’andata) che ha tenuto una condotta passiva, ogni volta che eravamo in vantaggio, pur essendo cosciente d’avere una difesa fragile ed un portiere che non faceva miracoli. Cambi non sempre azzeccati e spesso effettuati in ritardo.

Queste secondo me le principali cause del declino della squadra nel girone di ritorno. Le condividete, oppure ne dovete aggiungere delle altre , a me non note, relative a dissidi tra i componenti lo staff societario e/o tra quelli dello staff tecnico?

Comunque vada, l’esperienza di questa stagione deve rimanere impressa nella mente di chi guida Società e squadra per far sì che certi errori non si ripetano in avvenire e si possa impostare la prossima stagione in tutta serenità per ottenere senza indugio gli obiettivi programmati.

Grazie per l’ospitalità. Resto in attesa di leggervi.

Saluti

Santo da Roma

LA REDAZIONE RISPONDE: Da tre stagioni la Reggina, ad un certo punto del campionato, ha un calo verticale e le altre squadre di Inzaghi, in B, hanno sempre tenuto un passo continuo. Al di là delle problematiche economiche, forse si è fatto un passo più lungo della gamba.

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Choc a Cosenza. Si, è vero, se la sensazione a 10 minuti dalla fine è che prima o poi avrebbero pareggiato se non altro per il furore messo in campo dagli avversari, la sconfitta è proprio uno choc. Ma niente è casuale. Le responsabilità non possono essere solo del mister e solo di ieri.

1) Mercato invernale. E' già la seconda partita che rimpiangiamo uno come Giraudo.  Era meglio non fare alcun tipo di operazione, eccezion fatta per l'operazione SANTANDER e rimpiazzo con STRELEC. A questo punto mi chiedo pure se Terranova sia meglio di Dutu..... ma non possiamo dirlo perché non lo abbiamo mai visto giocare. Ma avere 5 centrali ultratrentenni evidentemente non paga, se poi usi quelli in panchina solo per sostituire gli attaccanti.

2) Condizione fisica in calo, la squadra non regge più due tempi fatti di pressing continuo

3) Allenatore troppo emotivo in panchina. Inzaghi si deve dare una calmata. Cambi difensivi alla prima occasione dell'avversario o alla prima ammonizione subita. Lettura delle partite isteriche. Così trasmette poca fiducia a chi è in campo. Ieri con un po' di cazzimma la partita la portavi a casa ed invece ci siamo cacati sotto perché sono entrati delic, d'urso e nasti.... mah!    

Penso che bisogna ritrovare un po' di serenità, squadra, allenatore e pubblico, calibrare gli obiettivi e vivere alla giornata come nella prima parte del campionato. Mi auguro che almeno per le prossime due partite continui la tendenza dell'inversione di risultato rispetto all'andata (ci affidiamo alla cabala...) Un saluto a tutti. Io ho fiducia nella società e nell'allenatore ma mi pare ovvio che ci sia tanta strada da fare e forse è anche giusto sia così. 

Giovanni

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Spett.le Redazione, dopo Cosenza - Reggina, meglio fare sbollire la rabbia, non delusione o amarezza ma proprio rabbia, per esprimere qualsivoglia commento al risultato. Sia dopo il primo tempo contro il Cittadella, sia al 90° di Cosenza speravo si potesse rompere il maledetto incantesimo che vuole i risultati invertiti rispetto all'andata. A questo punto spero che questo andamento continui per i prossimi due/tre incontri, così ci saranno le vittorie contro il Parma, il Perugia ed il pareggio contro il Cagliari. Sette punti in tre partite sono da sottoscrivere. Distinti saluti

Giorgio D