INTERVISTE AMARANTO - Buttaro: «Reggina, puoi farcela! Carpi avanti di 16 punti sugli amaranto, chi lo avrebbe mai detto!»

07.03.2014 17:25 di  Franco Cleopadre   vedi letture
INTERVISTE AMARANTO - Buttaro: «Reggina, puoi farcela! Carpi avanti di 16 punti sugli amaranto, chi lo avrebbe mai detto!»

Domani la Reggina affronta  il  Carpi, squadra rivelazione dell’attuale torneo di serie B. Per l’occasione abbiamo sentito l'amico Emilio Buttaro, giornalista reggino che da molti anni vive in Emilia, e oltre  a collaborare con il Messaggero e altre testate nazionali, è autore, insieme alla giornalista  Anna Briante , del libro "Venti sfumature di amaranto”. Non ha  mai dimenticato “la nostra Reggina“, seguendola in trasferta, anche attraverso il microfono di  Rocco Musolino, quando possibile .

 

Emilio, quanto pesano i punti buttati via sabato scorso?

Più di un macigno perchè l'avversario di turno era ampiamente alla portata degli amaranto. Ingenuità ed errori purtroppo non sono mancati e alla fine è arrivata una beffa sicuramente più clamorosa rispetto alla gara di andata sempre contro i lombardi. Speriamo che la seconda battuta d'arresto consecutiva non incida sul morale del gruppo.

 

La classifica è di nuovo preoccupante...

Questo è un dato inequivocabile ma credo che la squadra sia viva ed in grado di riprendere la striscia positiva d'inizio anno. Forse bisognerebbe cancellare la ripresa-horror di sabato e ripartire dalla carica che Gagliardi ha cercato  di dare all’ambiente il giorno prima.

 

Che ne pensi della conferenza show del tecnico cosentino?

Diventerà un pezzo di storia amaranto ma anche di storia del calcio, quello fatto di vera passione. Lo sfogo di Gagliardi è autentico e sul piano dell'esplosività non ha davvero nulla da invidiare a quello di Trapattoni da tecnico del Bayern o a quello di Malesani ai tempi della Grecia. Trovo Gagliardi una persona positiva ed anche simpatica, profondamente attaccato alla sua Reggina, qualità che non guastano in qualsiasi ambiente. Spero tanto che raggiunga l’obiettivo che si è prefissato,  ovvero la salvezza, da annoverare non solo come successo personale assieme a Zanin,Grilli e Saffioti,  ma anche come premio  per la tifoseria amaranto, che non merita, per calore, comportamento e tradizioni, la  Lega Pro…

 

Da anni vivi in Emilia, cosa ci dici del Carpi?

Finora la squadra di Vecchi è andata oltre le migliori attese grazie ad un ruolino esterno pazzesco per una neopromossa, con ben sette vittorie. Al Cabassi segnano poco e speriamo continuino così almeno per la prossima giornata. Vecchi, che è stato vicino alla Reggina l'estate scorsa, sta facendo un lavoro egregio. A Carpi parlano di salvezza anche se i numeri potrebbero far pensare a qualche traguardo più importante. Hanno 16 punti in più rispetto alla Reggina con una gara in meno. Chi l'avrebbe detto a inizio stagione! 

 

Nei giorni scorsi sei stato a Coverciano in occasione della "Panchina d'Oro". Che atmosfera hai trovato?

E' un premio al quale tutti i tecnici tengono moltissimo, soprattutto perchè sono loro stessi a dare i voti ai migliori. Erano presenti tantissimi allenatori anche quelli al momento fermi. Ovviamente i più gettonati dagli addetti ai lavori sono stati i tecnici delle squadre più importanti, su tutti Conte, risultato il vincitore per il secondo anno consecutivo. Mazzarri ha fatto di tutto per dileguarsi, Benitez non ha parlato con i giornalisti.Molto disponibili invece Seedorf e Garcia. Ho visto anche Zanin.

 

Da tempo segui anche la Nazionale ma siamo pronti per il Brasile?

L'amichevole contro la Spagna ha detto che siamo indietro e non poco rispetto ai campioni del tiqui taka. Per fortuna non tutte le nazionali sono come quella di Del Bosque e forse per noi le migliori notizie sono arrivate da Wembley e dall'Austria dove rispettivamente l'Inghilterra e l'Uruguay, le nostre principali avversarie del girone brasiliano, hanno anche loro deluso. Insomma mancano cento giorni al debutto in Brasile e come ormai tradizione ci prepariamo con la consapevolezza dei nostri mezzi ma anche con tante speranze..."