Reggina-Como, il commento finale: tante emozioni al Granillo, Strelec lancia gli amaranto, Cutrone non basta agli ospiti. Menez, ma che combini?

La Reggina torna alla vittoria, batte il Como 2-1 e lo fa con un bel pizzico di fortuna e con una dimostrazione di serietà nonostante la classifica ballerina.

Al 51' il gol lancia gli amaranto per la vittoria. Ripartenza perfetta della Reggina, con Hernani che recupera palla al limite dell'area amaranto, galoppa sino alla trequarti e serve Strelec, in quale con un tocco sotto batte Gomis in uscita, doppietta per il giovane attaccante slovacco.

Gli amaranto amministrano nella parte centrale, il Como modifica qualcosa nello schieramento e uno dei subentrati, Cerri, realizza la rete al 73'. Cross dalla sinistra di Cutrone, sul secondo palo colpo di testa angolato di Cerri che batte l'incerto Contini. Ma altra segnalazione dalla VAR che rileva la millimetrica posizione di offside dell'attaccante ex Cagliari.

Al 77' e al 81' Canotto ha due occasioni per chiudere la gara con il 3-0, ma prima spara a lato e poi si fa ipnotizzare da Gomis in uscita.

Non è la giornata dei lariani e al minuto 85' traversa di Cutrone con una botta dalla distanza.

Al minuto 88, lo stesso Cutrone con un pregevole mancino batte Contini, poi al 93' rosso a Menez per un calcione ad un avversario a gioco fermo: gesto inutile e che ha rischiato di rovinare la partita.

Ma la Reggina porta a casa i tre unti, per la gioia del patron Saladini che ha ritrovato il sorriso dopo settimane molto tribolate.