Prestiti e contratti e scadenza: la FIFA chiede "buonsenso". Mercato non oltre 12 settimane

La FIFA ha messo a punto le FAQ riguardanti le questioni contrattuali tra calciatori e società e le date del calciomercato.
In merito alle date della sessione di calciomercato, la FIFA sottolinea: "le federazioni possono chiedere fino a 10 giorni dall'inizio fissato per la sessione (quindi 10 giorni prima del 1 luglio) di spostare le date. La finestra, però, non potrà superare le 12 settimane" .
Sui contratti, la FIFA è stata più volte sollecitata a prendere posizione e regolamentare dal momento in cui il termine della stagione sportiva è stata spostata da tutte le Leghe ad oltre il 30 giugno
"La Fifa non ha alcuna autorità per prolungare o modificare unilateralmente i termini e le condizioni già stabilite". Ma al contempo "crede fortemente che per sia importante muoversi collettivamente e suggerisce di prolungare le varie scadenze per rispettare tutte le parti in campo"
E se non si dovesse trovare un accordo collettivo? Il giocatore in prestito tornerà nel club di provenienza. Ma potrà essere impiegato dal nuovo/vecchio club? "La priorità è quella di far completare la stagione alle squadre per mantenere regolare l'andamento del campionato, tutti i club sono incoraggiati a trovare un accordo per posticipare la scadenza del contratto".
L'auspicio della FIFA è quella del "buonsenso" tra le parti. In Italia già è "duello" tra FIGC e AIC: chissà se la FIFA sarà ascoltata...