Ponte o tunnel sullo Stretto: il progetto valutato dal Governo

11.08.2020 11:55 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Ponte o tunnel sullo Stretto: il progetto valutato dal Governo

Si parla in queste ore della realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, la novità riguarda la realizzazione di un tunnel sotterraneo che colleghi le due sponde, come anticipato dal Presidente del Consiglio Conte.

In tal senso, torna in voga un vecchio progetto dell'ingegnere Saccà, che Sky analizza nei dettagli: L'ipotesi si fonda, dal punto di vista geormorfologico, sull'esistenza nello Stretto della Sella tra Villa San Giovanni e la Contrada Arcieri di Messina. “È una zona poco profonda – ha spiegato Saccà – che indica una continuità montuosa tra l'Aspromonte in Calabria e i Peloritani in Sicilia". La Sella dello Stretto è "a una profondità di 170 m ed è larga 2 km. Scendendo a 50 m si può scavare un tunnel subalveo impiegando strutture offshore, piloni GBS (Gravity-Based Structure) inseriti su un terreno che qui si trova solo a circa 100 m sotto il livello del mare".

Il tunnel costituirebbe un prolungamento del contratto di programma che riguarda la galleria Gioa Tauro-Villa San Giovanni. "Si tratta di allungarla per 4 km – ha detto Saccà, dirigente del gruppo Fs e presidente della commissione Infrastrutture dell'ordine degli ingegneri della Lombardia – e farla risalire in Sicilia per altri 17, fino a farla collegare con i binari ferroviari per Catania e Palermo, con due stazioni sotterranee nel comune di Messina".

Quanto all'attraversamento per i veicoli, Saccà ha ipotizzato "un secondo tunnel, ma più corto", da realizzare dopo quello ferroviario. Quanto ai tempi di realizzazione e ai costi, il tunnel verrebbe realizzato in circa 5 anni, con un esborso di 1,5 miliardi, cui "bisognerà aggiungere il costo di tutte le opere accessorie che dovranno essere realizzate sia in Calabria sia in Sicilia (nuove stazioni eccetera) e ovviamente le opere compensative che per queste verranno richieste"

Vari e articolati i pareri in merito alla questione: ma la discussione sul Ponte è oramai datata e c'è da chiedersi se anche le prossime generazioni discuteranno di come realizzare l'opera piuttosto che usufruirne.