Incroci pericolosi tra ultras rivali: alta tensione tra casertani e catanesi, scontri a Messina tra avellinesi e siracusani

Domenica ad alta tensione per alcuni incroci pericolosi tra tifoserie non in buoni rapporti.
Dopo Casertana-Catania di serie C e agli imbarcaderi di Messina, dove si sono incrociati supporters dell'Avellino (presenti per la gara contro l'ACR) e quelli del Siracusa (diretti a Reggio Calabria), scontri e tanta paura per i cittadini malcapitati capitati in mezzo alla bagarre.
Addirittura i supporters della Casertana avrebbero bloccato una statale in attesa di scontrarsi con i tifosi catanesi.
Ecco il video del deputato Francesco Emilio Borrelli:
Un week-end di follia e violenza tra le tifoserieUn week-end di follia e violenza tra le tifoserie: agguato in autostrada dopo Casertana -Catania; traghetto distrutto per gli scontri tra avellinesi e siracusani; fumogeni dei napoletani contro i leccesi. Borrelli: “E’ tempo di vagliare nuovi protocolli e nuove misure contro le violenze degli pseudo-tifosi.” E’ stato, quello appena trascorso, un week-end di pura follia più che di calcio. Diversi sono gli episodi di violenza registrati tra le tifoserie delle squadre che si sono affrontate. Dopo la partita Casertana-Catania vinta dagli etnei, alcuni tifosi hanno bloccato la Strada Statale 700, detta la Variante di Caserta, con i pullman di traverso ed hanno colpito le auto a sprangate. Un vero e proprio agguato. Anche tra tifosi avellinesi e siracusani ci sono stati attimi di follia. I supporter campani e siciliani si sono incrociati sul traghetto per Messina (l’Avellino era impegnato proprio contro il Messina) che è rimasto devastato dopo gli scontri. Inoltre nel corso del match tra Lecce e Napoli ci sono stati alcuni scontri tra le due tifoserie. Uno dei supporters salentini ha deciso di raccontare a tutti attraverso il proprio profilo Facebook quanto accaduto: “Siamo in Curva Sud. Vicino settore ospiti. All’improvviso il pomeriggio di festa di mio figlio è diventato di terrore. Vedere volare diversi fumogeni (e non solo), uno arrivato anche nelle nostre vicinanze. Le urla giustamente contrariate dei nostri tifosi e noi che in fretta cercavamo di allontanarci da questa zona calda. Mio figlio in lacrime.” “Ancora una volta quelli che dovrebbero essere momenti di sport, di aggregazione, di condivisione, di gioia si sono trasformati in violenza e terrore. “- dichiara il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli- “Sono anni che certi pseudo-tifosi usano le partite come scusanti per dare sfogo ai propri barbari istinti e a violenze inaudite. Tutto questo va fermato. Che si applichino con rigore le leggi preesistenti e si studino nuovi protocolli e nuove misure più severe. Per certi soggetti non basta più il DASPO, occorre il carcere.”.
Pubblicato da Francesco Emilio Borrelli su Lunedì 2 ottobre 2023