Euro U21, Pisilli risponde a Jesús Rodríguez, gli Azzurrini chiudono secondi nel girone

18.06.2025 08:45 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Euro U21, Pisilli risponde a Jesús Rodríguez, gli Azzurrini chiudono secondi nel girone
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(FIGC) - Un botta e risposta nella ripresa, poi l'equilibrio fino al triplice fischio finale. La Nazionale Under 21 del tecnico Carmine Nunziata pareggia 1-1 contro la Spagna allo Stadio 'Anton Malatinský' - davanti a 12.573 spettatori - nella terza e ultima giornata del Gruppo A della fase finale dell'Europeo, in svolgimento in Slovacchia. Ad aprire le danze è stato l'attaccante del Real Betis Jesús Rodríguez all'8' del secondo tempo, prima che, sei minuti più tardi, il centrocampista della Roma Niccolò Pisilli ristabilisca l'equilibrio con un bel diagonale.

Il tecnico azzurro non nasconde la soddisfazione per la prestazione dei suoi: "Abbiamo fatto una grande partita - sottolinea -. Dobbiamo fare i complimenti ai ragazzi, perché abbiamo cambiato sistema di gioco (dal 4-3-2-1 al 3-4-2-1, ndr) in un giorno mantenendo la stessa intensità delle altre partite: sono 23 certezze. Possiamo ancora migliorare delle cose, ma stasera abbiamo fatto una grande partita".

Anche Pisilli evidenzia il valore del pareggio, pur con un pizzico di rammarico: "È stato un gol importante, anche se avrei preferito che vincessimo 2-1 per chiudere il girone come primi. Abbiamo lottato fino alla fine e questo è l'importante".

PARTITA -  L'Italia passa dal 4-3-2-1 al 3-4-2-1 e rivoluziona l'undici titolare: sono dieci i volti nuovi rispetto alla formazione che, tre giorni fa a Trnava, aveva superato di misura i padroni di casa della Slovacchia (1-0). L'unico confermato è Coppola, al centro della difesa. La Spagna, invece, resta fedele al proprio sistema di gioco, il 4-2-3-1, che ha fruttato il successo in rimonta contro la Romania (2-1) a Bratislava, ma deve rinunciare ancora all’infortunato Gerard Martín. Tra i titolari, l'unico a trovare ancora posto è Marc Pubill, confermato nel quartetto difensivo lungo la fascia destra.

Le Furie Rosse iniziano meglio e, all'11', impensieriscono gli Azzurrini con l'ex Lazio e Ternana Raúl Moro, che brucia Guarino sulla destra e costringe Coppola a un intervento decisivo in corner. La formazione di Nunziata risponde al 22' con Fazzini, il più ispirato: il suo destro dai 25 metri è neutralizzato da Pablo Campos, posizionato centralmente. Al 26' ci prova Pablo Marín dalla distanza, ma la mira del numero 21 spagnolo è da rivedere. Al 35', dopo un colpo di testa del capitano Ghilardi su calcio d'angolo dalla destra di Fazzini, l'Italia si rende pericolosa: Doumbia rifinisce per Kayode, che calcia a botta sicura, ma l'estremo difensore avversario è reattivo sul primo palo. Sullo sviluppo dell'azione Pisilli calcia dal limite, ma il suo destro termina ampiamente a lato prima dell'intervallo.

La ripresa si apre con le Furie Rosse che, al 53', colpiscono: Moleiro serve in profondità Raúl Moro che, dalla destra, rifinisce per l'accorrente Jesús Rodríguez, il quale, da due passi, realizza il tap-in vincente con il destro. Gli Azzurrini accusano il colpo, ma reagiscono con carattere. Trascorrono sei minuti e Pisilli, con un'azione personale da applausi, elude Pablo Marín, prima di freddare Pablo Campos con un diagonale chirurgico: 1-1. La partita è aperta: la Spagna ci prova con Roberto, ma Zacchi si fa trovare pronto sul destro del numero 19. L'Italia, poco dopo, risponde con Turicchia, pericoloso in area, ma l'estremo difensore spagnolo si esalta sulla sua sinistra. Nel finale Pisilli sfiora la doppietta con un destro da fuori che esce di poco alla sinistra della porta. Dopo tre minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale: 1-1 e Italia ai quarti di finale come seconda del Gruppo A a causa di un minor numero di gol fatti rispetto alla Spagna (6 contro 3), a parità di punti (7) e differenza reti (2).

Gli Azzurrini torneranno in campo domenica 22 giugno alla MOL Aréna di Dunajská Streda, dove affronteranno la seconda classificata del Gruppo B, che sarà definita solo domani sera al termine di Inghilterra-Germania (ore 21) a Nitra.

SPAGNA-ITALIA 1-1 (0-0 pt)

SPAGNA -  (4-2-3-1): Pablo Campos; Marc Pubill (29'st Pablo Torre), Rafa Marín ©, Herzog, Andrés García; Jauregizar, Pablo Marín (20'st Diego López); Raúl Moro (45'st Tárrega), Moleiro (29'st Juanlu), Jesús Rodríguez (20'st Javi Guerra); Roberto. A disp.: Iturbe (P), Fraga (P), Mosquera, Turrientes, Mateo Joseph, Hugo Bueno. All.: Santi Denia.

ITALIA -  (3-4-2-1): Zacchi; Ghilardi ©, Guarino (39'st Pirola), Coppola; Kayode, Doumbia, Bianco, Turicchia (39'st Ruggeri); Pisilli (45'st Prati), Fazzini (29'st Casadei); Ambrosino (29'st Gnonto). A disp.: Desplanches (P), Sassi (P), Zanotti, Pirola, Ndour, Baldanzi, Fabbian, Koleosho. All.: Carmine Nunziata.

Arbitro: Nicholas Walsh (SCO). Assistenti arbitrali: Daniel McFarlane (SCO) e Calum Spence (SCO). Quarto ufficiale: Goga Kikacheishvili (GEO). VAR: Andrew Dallas (SCO). AVAR: Jan Boterberg (BEL).

Marcatori: 8'st Jesús Rodríguez (SPA), 14'st Pisilli (ITA).

Note: ammoniti Ghilardi (ITA) al 40'pt, Fazzini (ITA) 12'st, Marc Pubill (SPA) al 22'st, Roberto (SPA) al 35'st. Recupero 0'pt, 3'st.