Gaz.Sud: "Reggina, il nodo è sul numero uno: confermare Martinez o puntare su un Under"

21.06.2024 17:30 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Gaz.Sud: "Reggina, il nodo è sul numero uno: confermare Martinez o puntare su un Under"
© foto di LFA Reggio Calabria

"Reggina, il nodo è sul numero uno: confermare Martinez o puntare su un Under", scrive oggi Gazzetta del Sud. Ragionamenti in casa amaranto sugli Under, Martinez è un portiere super, ma bisogna scegliere se schierare il fuoriquota tra i pali.

"Martinez o portiere under? Sarà uno dei dubbi che si dovrà fugare con la definizione del progetto tecnico della Reggina 2024-2025. Una scelta che dovrà fare verosimilmente Pergolizzi e che si può considerare uno dei paradossi per una squadra che affronta il campionato di Serie D.
Lo spagnolo è un portiere di categoria superiore. Lo ha dimostrato sul campo. Nella scorsa stagione, ad un certo punto, era finito in panchina solo perché Trocini voleva provare a giocarsela con un over in più tra i calciatori di movimento. La necessità di dare sicurezza a una squadra che ne aveva poca ha riportato il portiere iberico tra i pali che, non appena ha ritrovato la maglia da titolare, ha dimostrato di essere un interprete del ruolo di altro livello rispetto alla Serie D. Oggi, però, le considerazioni sono diverse. La Reggina deve costruire una squadra che ha da affrontare con razionale spavalderia la prossima stagione, consapevole di poter arrivare solo prima e con la necessità di garantirsi la maggiore propulsione offensiva possibile. Un obiettivo che può anche passare per la scelta di un portiere giovane, prendendosi il rischio a fronte di una capacità realizzativa di centrocampo e attacco sopra la media. Soprattutto se si ha la possibilità di schierare in prima e seconda linea offensiva calciatori importanti e che sanno fare la differenza
", scrive il quotidiano locale.

Aggiunge Gazzetta: "La Reggina potrebbe proporre a Martinez un’annata di transizione, con la possibilità di giocare meno di quanto un calciatore della sua portata meriterebbe e la prospettiva auspicata di ritrovarsi in un’altra categoria tra meno di un anno. Molto in quel caso dipenderebbe dal portiere, che dovrà scegliere se pazientare per attendere il suo momento o optare per una soluzione dove sarebbe da subito al centro del progetto".