PILLON:"Il gesto di fair play? Mio e dei miei giocatori"

La scorsa stagione era l'allenatore dell'Ascoli, oggi siede sulla panchina del Livorno esperache i bianconeri possano fermare la corsa della Reggina. Bepi Pillon, intervistato da Flavio Nardino per Il Resto del Carlino, parla del famoso episodio dell'ultima gara tra l'Ascoli e la Reggina. Ecco l'introduzione del giornalista marchigiano e in corsibvo le dichiarazioni dell'ex allenatore amaranto:
"Con la sfida tra Ascoli e Reggina alle porte salta subito alla mente l’immagine dove l’ex mister bianconero Bepi Pillon ordina ai suoi giocatori di far segnare gli avversari. Era il 5 dicembre dello scorso anno e dell’episodio si è discusso in tutti i talk-show nazionali e nei salotti del calcio nostrano: il fair play di Pillon. Lo scalpore che ha suscitato il gesto è dovuto soprattutto al fatto che mai una cosa simile si era verificata nei campionati professionistici.
Successe tutto in sei lunghissimi minuti: Sommese, nonostante l’infortunio di Valdez, prosegue la sua corsa verso l’area avversaria, serve Antenucci che trafigge il portiere ospite. In campo si scatena il putiferio e dopo un accenno di rissa e le proteste reggine, alla ripresa del gioco i bianconeri sono fermi in mezzo al campo concedendo agli avversari la rete del pareggio. Ma ad un anno di distanza come la pensa Pillon? "Si è parlato tanto di quell’episodio - ha detto il tecnico, ora alla guida del Livorno - e recentemente sono stato impegnato in tre serate dove si ricordava quel gesto. È passato un anno ma ripeto sempre che quella fu una decisione che ho preso insieme con i miei giocatori".