Reggina-Frosinone, il commento finale: amaranto spenti, tris dei laziali

23.02.2022 20:25 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Reggina-Frosinone, il commento finale: amaranto spenti, tris dei laziali
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© foto di Insidefoto/Image Sport

La Reggina ferma a tre la serie positiva, il Frosinone meritatamente strappa i tre punti.

In avvio di ripresa la rete del vantaggio ciociaro con Charpentier: Palla in mezzo dall'angolo di Ciano, Chartpentier salta tutto solo e batte Micai. Da rivedere la marcatura di Amione, che si stacca colpevolmente dall'ex della gara. Azione nata però da una punizione a favore battuta malamente.

Stellone prova a cambiare qualcosa, ma c'è sempre una squadra in campo, quella di Grosso. Che al 60' sfiora il raddoppio: Ciano dal fondo dalla destra mette al centro, Zerbin e Loiacono fanno la lotta greco-romana, ma il giovane attaccante prova la deviazione di testa, Micai non si fa sorprendere e blocca sulla linea.

Al 68' però arriva il 2-0 dei laziali. Ancora sugli sviluppi di un corner: palla dentro l'area piccola, Ciano trova il pertugio per colpire in mezzo ad una selva di gambe e palla in rete.

Lampo della Reggina, che al minuto 75 accorcia. Lancio dalle retrovie di Loiacono, Galabinov abbassa la testa e di fatto blocca un difensore, si inserisce Menez che a tu per tu con Rovaglia lo fulmina e accorcia: successivamente, la VAR ha controllato la posizione di partenza del bulgaro sul lancio di Loiacono, il 16 era al di là dell'ultimo difendente, il lancio era appunto destinato a lui.

Dentro anche Denis e Montalto, la Reggina prova con confusione a lanciarsi in avanti e al minuto 88 prende la terza rete del pomeriggio: Canotto parte via a campo aperto, scambia con Novakovich, che poi lancia l'attaccante nato a Rossano a campo aperto, scavetto con Micai in uscita e per il Frosinone è 3-0.

La Reggina fallisce quello che poteva essere un vero e proprio snodo playoff e torna a casa dopo una prova sottotono e con zero tiri verso la porta: Stellone dovrà stringere ancora i denti in vista di altre tre partite assai delicate contro Pisa domenica, Vicenza mercoledì, entrambe in casam e Parma il sabato successivo al Tardini.