LE PAGELLE DELLA REGGINA - Cionek ammirevole, Gagliolo involuto

CONTINI 6 – Deve fronteggiare ben due rigori, imparabile il primo mentre riesce a neutralizzare il successivo, nel mezzo l’incredibile colpo di testa di Soleri che la mette dove mai sarebbe potuto arrivare

PIEROZZI 6 – Affronta una gara molto nervosa con buon piglio, attento in difesa pur non riuscendo a spingere come fa di consueto (DALL’84’ BOUAH S.V.)

CIONEK 6,5 – Disputa una gara, che non doveva neanche disputare, ammirevole nonostante una settimana terribile dal punto di vista logistico e soprattutto psicologico, merita un plauso

GAGLIOLO 4,5 – Incredibile involuzione dell’italo svedese, che continua a macchiare le sue prestazioni con errori marchiani e purtroppo decisivi, dopo un girone di andata pressoché perfetto

DI CHIARA 6 – L’asse di sinistra è quella che funziona meglio almeno per un tempo, nel finale cerca continui inserimenti ma con poco costrutto

MAJER 6,5 – Il giallo rimediato dopo pochi minuti rischia di condizionare pesantemente il prosieguo di gara, lui continua ad interpretarla al meglio delle sue possibilità e sbrogliando da solo parecchie situazioni pericolose, il secondo giallo finale è un’invenzione arbitrale che oltretutto gli costerà la squalifica

CRISETIG 6 – È il metronomo della squadra, tocca più palloni lui di tutti glia altri dieci messi insieme, se nella prima frazione la manovra è prevalentemente amaranto lo si deve anche a lui

LIOTTI 6 – Tatticamente gli si può dire poco, rispetta le consegne con grande attenzione, nel finale ha anche una buona occasione per trovare il pari

CANOTTO 5,5 – La migliore palla gol capita sul suo destro ma non inquadra la porta, tuttavia da circa un mese non sembra il miglior Canotto ammirato prima della sosta invernale, qualche sprazzo ma troppo poca concretezza (DAL 59’ CICERELLI 6 – L’impatto sulla gara non è malvagio, e da un suo angolo insidioso si sviluppa una situazione da potenziale rigore che il Var, tanto per cambiare, ignora)

MENEZ 5,5 – Il clima torrido del Barbera sembra quasi intimidirlo, si limita a qualche giocata sulla tre quarti ma perde troppi palloni, e da uno di questi scaturisce il contropiede che porterà al primo penalty (DAL 59’ STRELEC 6 – Battesimo del fuoco per il giovane slovacco appena arrivato, mette lo zampino sull’azione del pari favorendo l’autorete rosanero)

RIVAS 6,5 – Appare l’unico in fase offensiva che può riuscire a combinare qualcosa, non a caso è lui a propiziare il pareggio pochi minuti dopo essere transitato a destra (DALL’82 GORI S.V.)

INZAGHI 6 – Nella prima vera gara in cui le tante assenze creano una situazione di semi emergenza, la squadra ha un ottimo approccio alla gara e per un tempo non rischia nulla, il rigore al rientro dagli spogliatoi cambia l’inerzia della partita, e per la seconda volta consecutiva sono gli errori individuali a vanificare il tentativo di rimonta, vanno trovato correttivi immediati per non rovinare quanto di buono fatto sin qui