Caso CS Sant'Agata, la Reggio Calabria è fuori, Praticò: "La società ha sempre pagato tutto e in anticipo. Bene tenuto vivo grazie ai soldi della proprietà"

19.12.2023 22:40 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Caso CS Sant'Agata, la Reggio Calabria è fuori, Praticò: "La società ha sempre pagato tutto e in anticipo. Bene tenuto vivo grazie ai soldi della proprietà"

Giuseppe Praticò, club manager della Reggio Calabria, ha parlato dell'annosa questione Centro Sportivo Sant'Agata a Momenti Amaranto su Video Touring:

"Le leggi vanno rispettate, la società ha avuto il 18 settembre la concessione provvisoria, il cui canone di 5600 euro è stata pagata in anticipo, più una cauzione di pari importo, la concessione è poi stata rinnovata il 18 ottobre per due mesi. Qualche giorno fa ci è stato detto che, per legge, non sarebbe stato più possibile rinnovare la concessione. Nei giorni scorsi abbiamo inviato una PEC per chiedere un'ulteriore proroga, ma non vi è stata alcuna risposta. Il 18 dicembre c'è stato l'appuntamento per la consegna delle chiavi, alle ore 15.30 è stato fatto un verbale e abbiamo chiesto una decina di giorni per raccogliere le nostre cose, che ci sono stati però negati: sono state invece concesse 48 ore per liberare la struttura".

Aggiunge Praticò: "Tutto ciò che la società ha usufruito è stato regolarmente pagato. Quando la nuova società è entrata nella struttura, si è scoperto che era stata tagliata la fornitura elettrica per morosità della precedente società. La nuova dirigenza ha dunque installato un generatore elettrico, per una spesa pari a 600 euro al giorno e dunque una spesa complessiva di 10mila euro. Successivamente la Città Metropolitana ha attivato l'utenza elettrica e ci ha riversato i costi per l'utilizzo dell'energia elettrica, pari a 4mila euro. Il bene è stato tenuto vivo grazie ai soldi della proprietà. La Reggina ha sempre pagato e molto spesso in anticipo. Ci sono le leggi e le rispettiamo, quindi andiamo via dal Centro Sportivo".

Sul bando: "Noi abbiamo chiarito per iscritto che verbalmente che parteciperemo al bando senza ombra di dubbio. Certo è che bisogna sempre fare le valutazioni economiche dell'investimento, ma questo non vuol dire che la società non ha i soldi, questa cosa che scrivono è vergognosa. La società ha pagato tutto in anticipo".