Acireale-Reggina, il commento finale: gli amaranto hanno sprecato l'impossibile, un solo punto dalla Sicilia

09.11.2025 16:30 di  Redazione Tuttoreggina  Twitter:    vedi letture
Acireale-Reggina, il commento finale: gli amaranto hanno sprecato l'impossibile, un solo punto dalla Sicilia
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Andrea Rosito

La Reggina riesce almeno a non perdere in casa dell'Acireale, ma il rammaico è ampiamente elevato per la quantità industriale di gol letteralmente divorati dal team di Torrisi.

In avvio di ripresa dentro Adejo e Grillo per Blondett e Fomete.

Al 46', botta dalla destra di Palumbo, Negri alza in angolo!

Al 57' la squadra amaranto si desta dal torpore della prima frazione. Iniziativa di Grillo, che si accentra dalla sinistra, scambia con Barullà, Grillo a tu per tu con Negri lo fulmina, 1-1!!

Al 59', botta da fuori di Laaribi, provvidenziale il portiere che chiude in angolo.

Al 63', buco della difesa amaranto su un lancio da dietro senza pretese, Gagliardi a tu per tu con Lagonigro si fa ipnotizzare!

Al 64', proteste accese del pubblico acese per un presunto tocco di mano in area amaranto, da rivedere.

Poi è festival dei gol sbagliati. Al 67', grande giocata di Edera al limite, va via al suo marcatore, poi da posizione leggermente defilata conclude e manda incredibilmente a lato!

Avanti al 69': da due passi, su passaggio basso di Barillà, Palumbo si fa ipnotizzare da Negri! Da non credere!

Torrisi manda in campo Di Grazia, Salandria e Pellicanò, Reggina con il 4-2-4.

Minuto 80', incredibile errore sottoporta di Edera che manda fuori da due passi! 

Al minuto 87', gran cross al centro di Edera, Grillo non ci arriva da pochi passi! Poi va al tiro da posizione angolata Lanzillotta, ancora Negri alza in corner!

Minuto 89', botta di Edera, palla sul palo! Reggina neanche assistita dalla buona sorta!

Al 92', rosso per proteste per Torrisi, al 95' Pellicanò mette sui piedi di Di Grazia una palla da spingere in porta, il 10 sbaglia tutto e mira su un difensore.

Finisce così, la Reggina strappa un punticino ma torna a casa con il grosso rammarico di aver sprecatro l'impossibile.