LE PAGELLE DELLA REGGINA - Rivas ritrova concretezza, Menez ancora irresistibile

08.10.2022 18:33 di  Valerio Romito   vedi letture
LE PAGELLE DELLA REGGINA - Rivas ritrova concretezza, Menez ancora irresistibile

COLOMBI 6,5 – Torna a vivere un sabato tranquillo come accaduto nelle precedenti uscite al Granillo che vede ancora la propria porta inviolata, solo qualche uscita alta per sporcare i guanti

PIEROZZI 7,5 – Gara della consacrazione per il giovane esterno amaranto, domina la fascia in entrambe le fasi e realizza la sua seconda rete stagionale mostrando una tecnica che tradisce le origini di cursore offensivo

CIONEK 7 – Larrivey è un cliente fisicamente problematico, lo contiene al meglio lasciandogli solo qualche sponda in zone del campo che non creano alcun grattacapo alla difesa

GAGLIOLO 7 – Se la porta di casa resta imbattuta dopo 360 minuti lo si deve in gran parte alla compattezza e rocciosità della coppia centrale, mai in affanno e dispensatori di sicurezza per il resto dei compagni

DI CHIARA 7 – Ritrova lo smalto parzialmente perduto nelle ultime uscite, e con esso la pericolosità offensiva sul versante mancino, fino all’assist per il tris che chiude la gara (Dall’82’ GIRAUDO S.V.)

FABBIAN 6,5 – Ormai controllato a vista dall’avversario di turno, riesce comunque ad emergere in mediana sia fisicamente che tatticamente, tant’è che i cosentini sceglieranno di saltare sistematicamente il centrocampo con lanci lunghi

MAJER 7 – Giocatore universale che ogni allenatore vorrebbe avere a disposizione, prende le redini del gioco dettando i tempi e senza disdegnare interdizione e pressing, sempre più indispensabile

HERNANI 6,5 – Prima da titolare per il brasiliano, conferma di possedere doti importanti da mezzala a tutto campo, insieme ad una visione di gioco da categoria superiore (DAL 66’ LIOTTI S.V.)

RICCI 6,5 – Schierato dall’inizio un po’ a sorpresa, ripaga la fiducia del tecnico con il cambio di campo chirurgico che consentirà a Rivas di sbloccare la gara, nell’arco di una gara attenta e senza grandi sbavature (DAL 59’ CANOTTO 6,5 – Si procura in velocità un paio di buone occasioni per arrotondare ulteriormente il punteggio, mancate di un soffio)

MENEZ 7,5 – Il canovaccio è ormai rodato e soprattutto vincente, mantiene la palla in cassaforte ogni qualvolta coinvolto nella manovra, e si produce in lampi di classe irresistibili trovando la terza gioia personale dalla grande distanza (DAL 66’ GORI S.V.)

RIVAS 7,5 – Lo ripetiamo da tempo, se trova la concretezza sotto porta diventa un calciatore fuori categoria, sblocca la gara portandola su binari assolutamente favorevoli ed imperversa sul versante mancino senza che alcuno riesca ad arginarlo (DALL’82’ CICERELLI S.V.)

INZAGHI 7,5 – Uno striscione in curva recitava che i derby non si giocano, si vincono: la vittoria arriva ma arriva anche una prestazione di grande autorevolezza per una gara controllata in lungo e in largo per oltre novanta minuti, quale modo migliore per riprendere confidenza con i tre punti e per mantenere il primato