LE PAGELLE DELLA REGGINA - Cortinovis sfiora il colpaccio, Ricci delude ancora

MICAI 6,5 – Molto sicuro sia nel primo tempo quando disinnesca un paio ripartenze avversarie, sia nella ripresa con un ottimo intervento su una deviazione ravvicinata in mischia

LAKICEVIC 6 – Controlla senza grandi patemi un brutto cliente come Garritano, non disdegnando le ormai sempre più consuete proiezioni offensive

CIONEK 6,5 – Sulla falsa riga di questo ottimo inizio di campionato non concede praticamente nulla agli avanti ciociari, tant’è che gli unici pericoli arrivano su contropiedi

REGINI 6 – Seconda presenza consecutiva per il centrale mancino, seconda buona prova in cui controlla le sortite offensive dei laziali con discreta tranquillità

DI CHIARA 6 – Il duo Zampano-Zerbin gli crea non pochi grattacapi, alla fine tiene botta dando spesso una mano in area sui palloni vaganti

HETEMAJI 6,5 – Dopo un inizio piuttosto ai margini della manovra sale decisamente di tono dopo l’intervallo, recuperando decine di palloni e non disdegnando di agire anche da rifinitore

CRISETIG 6 – Detta i tempi giusti per portare la gara ai ritmi desiderati dal tecnico, rendendosi anche pericoloso di testa su palla da fermo (DALL’81’ BIANCHI S.V.)

RICCI 5 – Ancora una prestazione deludente per l’ex Sassuolo, sceglie sempre il fallo come prima opzione difensiva e si divora l’unica vera occasione amaranto del primo tempo, pare bloccato soprattutto mentalmente (DAL 46’ LARIBI 6,5 – Finalmente un ingresso convincente per il fantasista tunisino, diverse giocate di qualità per i compagni ed un gol sfiorato con un bel destro in area)

BELLOMO 6 – Schierato da sottopunta dietro Galabinov ci mette tanta corsa ma l’intensità cala con passare dei minuti (DAL 66’ CORTINOVIS 6,5 – Cerca di portare un po’ di brio sul terreno di gioco, ed in pieno recupero solo la prodezza del portiere frusinate lo priva di un clamoroso gol che avrebbe reso il suo pomeriggio indimenticabile)

RIVAS 6 – Il canovaccio odierno non si discosta granché dal suo bagaglio tecnico, che gli consente sì di liberarsi con una certa facilità al tiro ma continua a mancare qual qualcosa in più sotto rete che lo consacrerebbe in maniera definitiva (DALL’88’ LIOTTI S.V.)

GALABINOV 6 – Sulla trequarti avversaria è un vero  proprio totem inamovibile, controlla e distribuisce senza sprecare alcun pallone, peccato che agisca troppo lontano dall’area di rigore (DAL 66’ MONTALTO 6 – Meno granitico del bulgaro, si dimostra utile soprattutto a procurarsi qualche fallo per far respirare i compagni)

AGLIETTI 6,5 – Il piano tattico sembra suggerire una prima fase di controllo per dosare le forze e cercare qualcosa in più nella ripresa, in effetti la squadra guadagna progressivamente campo ma la pericolosità offensiva aumenta solo a sprazzi, vi è comunque la consapevolezza di aver giocato ancora una volta alla pari di una compagine di alta classifica, nonché la soddisfazione di poter continuare la striscia di imbattibilità stagionale