Gaz.Sport: "Il Catania messo in mora, ora servono 300mila euro"

"Il Catania messo in mora, ora servono 300mila euro", scrive Gazzetta dello Sport nelle pagine nazionali.

"Un altro passo indietro e il Catania rischia di precipitare nel baratro. I giocatori hanno ufficializzato la messa in mora del club per non aver ricevuto gli stipendi di agosto e settembre, ma solo quello di luglio. (..) Entro 20 giorni i dirigenti della Sigi (la società proprietaria del Catania) dovranno versare una cifra che supera i 300 mila euro o rischiano di ricevere dal Collegio Arbitrale della Lega la comunicazione dello svincolo di tutti i calciatori, se questi dovessero inoltrare il ricorso. Una situazione pericolosa e imbarazzante che rischia di segnare la stagione in corso ma anche il futuro del club.

La Sigi, cordata di 24 soci, ha salvato dal fallimento il 23 luglio 2020 il club che fu del patron Nino Pulvirenti. Durante il campionato scorso era cominciata una trattativa per la cessione della maggioranza all’avvocato americano Joe Tacopina. Dopo un preliminare firmato nel mese di febbraio, il dialogo s’è arenato. I quasi 60 milioni di euro di debiti (comprese le rate dello splendido Village di Torre del Grifo) pesavano e pesano ancor oggi più di ogni fervida immaginazione. Iscrittasi in extremis al campionato, anche dopo una colletta tra i tifosi, la Sigi non ha pagato – a settembre – nemmeno gli stipendi di giugno. Il Catania - già deferito - avrà una doppia penalizzazione per i due appuntamenti mancati a causa di una ricapitalizzazione andata a vuoto: il -4 incombe, così come l’appuntamento in tribunale sulla richiesta di un sequestro conservativo di 3 milioni che riguarda la gestione di Torre del Grifo da parte di una società che aveva gestito in precedenza il quartier generale etneo. I guai sotto il cielo rossazzurro non finiscono mai", si legge.