Gravina: "Ho sbagliato a fare marcia indietro sull'assemblea per la riforma. Prima di marzo dobbiamo riaprire tavolo per modificare i campionati"
Gabriele Gravina, presidente FIGC, ha parlato a Corriere dello Sport e ha risposto in merito al principale errore della sua gestione:
"Uno su tutti: ho convocato un’assemblea per la riforma e ho sbagliato a fare marcia indietro. L'ho fatta perché temevo che il confronto sarebbe stato aspro e duro, forse avrei pagato un prezzo personale troppo alto. Ho preferito il dialogo, ma il tempo ora non ce l’ho più. Quello però era il momento di spingere, come poi ho fatto per la modifica dello statuto".
Sulla solita riforma dei campionati: "Prima di marzo dobbiamo aprire il tavolo. La riforma dovrà essere radicale. In Italia abbiamo 100 società professionistiche rispetto alle 92 dell’inghilterra, che ha due livelli di professionismo. Nella nostra Serie B il 35% del turnover surriscalda il sistema e lo indebita. Il concetto di mutualità tra le leghe ha una percentuale altissima in termini di divario. Non può ridursi tutto a “Serie A a 18 sì o no”. Serve il consenso di tutte le leghe".
