La rabbia di Vargas: "Reggina, essere a metà classifica in D vuol dire che non funziona nulla"
Jorge Vargas, ex difensore della Reggina e anche allenatore delle giovanili amaranto, ha parlato a Gazzetta del Sud esternando tutta la sua delusione per il momento amaranto:
"Se la Reggina oggi è a metà classifica in Serie D vuol dire che non funziona nulla. Ed è inaccettabile che resti in un campionato del genere così a lungo. Inutile parlare di guida e organizzazione. Non conosco gli attuali dirigenti, ma se questi sono i risultati significa significa che quasi tutto non è all’altezza e c’è molto da cambiare”.
Sulle proteste dei tifosi nei confronti della proprietà “Cosa accadrebbe se a Catania ci fosse una società di reggini che fanno tre o forse quattro anni di Serie D? Le proprietà che vengono da fuori vanno bene solo se hanno soldi a palate, fanno lo squadrone e ottengono risultati".
Vargas parla da tifoso vero: "In questi giorni sono tornato in Cile per qualche settimana. Mi invitano nelle trasmissioni televisive e mi chiedono dove ho giocato in Serie A. Mi girano le scatole quando devo dire che la Reggina è tra i dilettanti e diventa difficile evidenziare quanto sia importante come piazza calcistica. Penso che non ci sia stato rispetto per quelli che hanno dato tutto per la Reggina. Vi sembra normale che uno come Franceschini, a parte una stagione da vice, non abbia mai allenato neanche una formazione giovanile? La mia sensazione è che vadano avanti quelli che vendono fumo, lui invece è un bravissimo ragazzo e professionista".
