Acireale-Reggina, Torrisi in sala stampa: "Secondo tempo in cui ho visto la squadra che voglio io"

Alfio Torrisi, tecnico della Reggina, ha parlato in sala stampa dopo il pari di Acireale:

"Nel secondo tempo ho visto la squadra che voglio io, una Reggina che propone, attacca, ha creato sette-otto palle gol che era complicato sbagliare. Il portiere dell'Acireale é stato il migliore dei suoi".

Continua Torrisi: "L'Acireale poteva andare sul doppio vantaggio, poi nella ripresa abbiamo creato tante occasioni e il portiere loro è stato uno spettacolo. Ho visto una squadra corta, attenta, pressava in maniera aggressiva".

Su Pellicanò: "Lui é un calciatore a disposizione, l'ho tenuto per la ripresa. Sono entrati bene in molti, Di Grazia, ovviamente Grillo. I ragazzi erano distrutti nello spogliatoio, l'ho rincuorati. Se la squadra inizia ad avere questo atteggiamento".

Sulle prestazioni dei singoli: "Blondett é incappato in una giornata storta, forse non sono stato bravo io capirlo in settimana, ho scelto lui rispetto ad Adejo perché mi dava maggiori garanzie dal punto di vista della costruzione dell'azione. In ogni caso Adejo é entrato benissimo".

Sui correttivi nella ripresa: "Fomete aveva qualche difficoltà ad accorciare e ad accompagnare, nella ripresa ho messo Porcino e da quel lato abbiamo fatto bene nella ripresa".

Continua Torrisi: "Vado a casa felice perché ho visto uno switch mentale della squadra, abbiamo fatto tanti recuperi palla, in fase di possesso siamo stati tantissimo nella loro metà campo. Vedo il bicchiere tutto pieno, perdere ad Acireale avendo subito un tiro in porta era preoccupante. Abbiamo trovato la strada per provare a vincere. Oggi abbiamo sbagliato otto palle gol, non sempre troveremo questo portiere, spero che i nostri tifosi possano capire che ci stiamo sforzando".

Sottolinea Torrisi: "L'unico obiettivo é vincere il campionato, non c'è dubbio. Oggi é utopia, ma vogliamo risalire la china e essere almeno a -6 al giro di boa".