L'angolo dei Tifosi, TUTTI INDECENTI, NESSUNO ESCLUSO: le mail dei supporters, PARTE 3

Una sola parola possibile: INDECENTI. Dai calciatori, alla società, allo staff: TUTTI COLPEVOLI, NESSUNO ESCLUSO. La Reggina affonda ancora, dimostrando che forse il fondo del baratro non è stato ancora raggiunto.

Tifosi amaranto inermi difronte ad un disastro che oggettivamente non ha paragoni nella storia del club di Reggio Calabria.

Uno spazio tutto vostro per fornire il vostro punto di vista sulla nostra amata squadra del cuore. Scrivete il vostro pensiero a tuttoreggina@libero.it.

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Buongiorno amici ,

ieri , appena dopo la conclusione di quell'orrore , non ho fatto altro che cliccare il Vs sito , per vedere quale sarebbe stata la reazione della dirigenza .

Il nulla !  Un  atteggiamento discutibile e incomprensibile ! 

Non ho altri commenti !

Saluti 

Antonello 

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Buongiorno redazione. 

Non credo ci sia molto da aggiungere rispetto a quanto tutta la città oggi stia dicendo. 

Quindi vi offro una riflessione: potete immaginare cosa sarebbe successo a Palermo se la ripartenza avviata con Mirri e soci li avesse costretti a restare per ben 3 anni in D e se al terzo anno la allora ReggioMediterranea si fosse trovata in D a espugnare il Barbera? Riuscite a immaginare uno scenario simile? Perché è quello che abbiamo vissuto qua, ieri. 

Per favore, date una sterzata o staccate la spina. Finitela di calpestare la nostra dignità. 

Andrea

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Tra Reggina e Nazionale, ho trascorso una brutta domenica... menomale che c'è JANIK SINNER, ha reso questo fine settimana un pò dolce...

Emanuele

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Copio un comunicato di 2 anni fa, e lo scrivo solo per non dimenticare.

"Sono anni che il famigerato studio Tonucci fa da garante per l'acquisizione della Reggina. Risultato? Solo avventurieri e faccendieri, rischio fallimenti ogni stagione e prese in giro da parte di gente che si appoggia a questo studio solo per fare business. Nella giornata di ieri anche il Sig. Bandecchi ha manifestato la propria volontà ad acquisire la Reggina, con una percentuale del 50% con le restanti quote da dividere fra tanti imprenditori: 50,30,20...state dando i numeri! La Reggina non è una multiproprietà, la Reggina non è un giocattolo, da tenere un anno come sbandierato dal Sig. Bandecchi per poi essere buttato nella spazzatura. Questa gente non la vogliamo! La Reggina è una cosa seria, forse qualcuno non ha ancora capito che con questi presupposti preferiamo rimanere fermi , per la nostra dignità, non abbiamo bisogno di elemosinare niente a nessuno. Chi ha intenzione di investire qui sappia che la tifoseria pretende progetto, serietà e dedizione alla causa oggi...marchio e tutto quello che appartiene alla nostra storia domani! Per noi questo secondo aspetto vale più di ogni altra cosa, chi verrà deve sapere che riappropriarsi del marchio Reggina dovrà essere il primo obiettivo da raggiungere. Questo sarà un anno di transizione, ma il prossimo occorre mettere tutto al proprio posto. Speriamo che domani si metta la parola fine a questa agonia, perché c'è la nostra passione di mezzo che giá è stata violentata e bistrattata in questi ultimi anni. Non permetteremo più a nessuno di giocare con i nostri sentimenti: chi verrà ne deve essere consapevole. Ripartiamo ma con serietà".

Saluti