SALA STAMPA - Gagliardi: "Non è un contratto a legarmi alla famiglia Reggina"

Buonasera amiche lettrici e amici lettori di TuttoReggina.com, tra qualche minuto, presso lo Stadio Oreste Granillo, prenderanno voce i protagonisti di Reggina e Ternana che ha chiuso il campionato di serie B.

FRANCO GAGLIARDI

Sono amareggiato e assecondo tutto ciò che devo assecondare. Non ho usato toni che avrei voluto fin dall'inizio della gestione perché so il dispiacere della gente amaranto e io mi sento al loro pari. Magari c'è qualcuno che ora strombazza; ho combattuto in tutti i modi per quanto concerne il mio mandato e anche con qualche lacuna, ce l'ho messa tutta. Nel momento in cui ho fatto il possibile sarei andato sotto la curva, non l'ho fatto e quindi non vado.
Il mio futuro? Tranquillo, sono in una famiglia come la Reggina e non è un contratto a rappresentare il mio legame con la società del presidente Foti, anche dovessi andare da qualche altra parte. Devo ricaricare le batterie in vista del futuro per mettere a disposizione ciò che so fare meglio: l'osservatore. Non accetterò mai più in panchina perché non lo farò mai più, spero di avere maggior voce in capitolo non solo per i più giovani ma anche per chi è più grande. La nostra è una squadra impostata fin dall'inizio sui giovani: quando siamo stati aritmeticamente penalizzati abbiamo deciso di lanciare i giovani piuttosto che lottare contro i mulini al vento. Condemi e il suo ruolo? È un calciatore che ha voglia di fare, nella ripresa ha fatto bene sulla destra, lo vedo un po' come vice-Sbaffo. Ha dei colpi importanti ma deve associare a queste qualità anche una vita "da calciatore". Non abbiamo mai detto che ci saremmo salvati sicuramente, abbiamo provato a fare bene il nostro lavoro: siamo partiti forte nelle prime cinque sfide, poi qualcosa si è rotto mostrando, nella rosa, una carenza latente dall'inizio alla fine. Se avessimo avuto un calciatore davanti la difesa capace di saper giocare la palla saremmo sicuramente andati meglio: c'erano nella gestione precedente calciatori che questo ruolo potevao ricoprirlo ma che io non ce l'ho avuto. Ho vinto tanti campionati, anche con la Reggina, però vi dico e ripeto che voi le cose le sapete anche meglio di me. Devo tutto alla Reggina nella carriera lavorativa, io sono disponibile a prendermi le colpe dovute nonostante mi vediate brontoloso, mi reputo un uomo società. Come la vedo io? Non c'è nessuno capace di sostituire Foti e se lui vuole torniamo in B, sennò annasperemo in C.