Giovannone (Nissa): "Serve gestione economica più oculata, gli incassi non bastano e io devo mettere le mani in tasca"
Luca Giovannone, patron della Nissa, ha parlato tramite i canali social del club e ha spiegato la situazione dopo le sue dimissioni dalla carica di presidente:
Ci sarà un’assemblea nella quale confermerò le mie dimissioni e quelle di tutto il CdA. Voglio dare una svolta importante, ci vuole una gestione meno sprecona e non sono io quello adatto a portarla avanti essendo di manica larga, troppo generoso e molti se ne approfittano. Ci saranno dei manager che gestiranno in maniera più oculata. Questo non significa che andrò via da proprietario e nessuno dei proprietari andrà via. Resto ma con la presenza di un amministratore unico".
Sottolinea Giovannone che inizia a "tirare" i conti: "Ho appena versato 100mila euro per le spese uscenti, altri 100mila euro. I soldi degli incassi non bastano, al botteghino l’ultima gara sono stati incassati 6mila euro lordi, non ci pago nemmeno lo stipendio di un nostro top player e abbiamo più 25 di calciatori in busta paga più lo staff. Non sono sufficienti neppure i nostri generosi sponsor che ringrazio e quindi spesso devo mettere le mani in tasca".
