Gaz.Sport: "La febbre Monopoli contagia Rota: Con la Reggina tutti allo stadio"

"La febbre Monopoli contagia Rota: Con la Reggina tutti allo stadio", si legge su Gazzetta dello Sport.

"Monopoli-Reggina, cresce la febbre da grande match. Sembra di essere tornati indietro di oltre 31 anni. Era il 7 febbraio 1988, le due squadre si affrontarono, come questa volta, in uno scontro da quartieri alti della classifica dell’allora C1. Terminò 1-1. Il Monopoli guidato dal “Condor” Franco Vannini sbloccò la sfida dopo 15 minuti con Meluso, attuale d.s. del Lecce. La Reggina, condotta da Nevio Scala, evitò la sconfitta a 3 giri di lancette dal termine con Raggi. Colpo d’occhio eccezionale, spalti gremiti all’inverosimile.«È quello che vorremmo anche stavolta. Sarebbe bello entrare in campo e trovare il Veneziani stracolmo. Lo stadio riempito dalla nostra gente ci spingerebbe oltre i nostri limiti per puntare ad una vittoria che potrebbe spalancarci un futuro roseo», dice caricato al massimo il jolly greco Arensi Rota. E per lui non sarà una partita come le altre, perché si profila un sorta di inedito derby ellenico contro il connazionale Sounas, grande ex della super sfida in riva all’Adriatico.

«Prima della partita ci saluteremo con grande affetto. Poi in campo non ci saranno sconti». Rota analizza i rischi del confronto che mette in palio punti fondamentali per scalare la vetta. «Affrontiamo una squadra attrezzata per conquistare la vittoria del campionato. È un organico completo in ogni reparto, verso il quale nutriamo il massimo rispetto. Ripeto rispetto, ma non paura. Il mio Monopoli non teme nessuno». Parla da leader. «Scendiamo sempre in campo per vincere, mai per cercare di non perdere. Tutti sappiamo perfettamente cosa fare. E’ questa la nostra forza»", si legge.