L'angolo dei tifosi, Reggina, le tante questioni da risolvere: le vostre mail

La Reggina blocca l'ascesa dell'Alessandria verso la salvezza e si avvicina alla chiusura della stagione sportiva 2021-2022.

Amaranto ora concentrati sulla difficile situazione extra-campo, con enormi problematiche da risolvere e da sistemare.

Dite la vostra anche sul momento e sulle prospettive future del sodalizio amaranto: scrivete alla mail tuttoreggina@libero.it.

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Buongiorno,

con rammarico,visto come vanno le cose rimarrà sempre l'affetto ed il ricordo; rimaniamo sempre "noi siamo Reggio Calabria" e basta solo questo. Fattori esterni,come proprietà e quant'altro non devono avere a che fare con la nostra essenza; il proverbio antico dice,che l'asino buono si imbarda al proprio paese.

W Reggina

Vincent

LA REDAZIONE RISPONDE: Messaggio condivisibile, ma in ogni caso va detto che a noi deve interessare la proprietà che regge le sorti della Reggina, quanto meno augurarci che la proprietà possa tenere in piedi la nostra squadra del cuore. Ma la Reggina non è la proprietà del momento, la Reggina deve sempre essere più importante di ogni persona e di ogni soggetto.

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Buona sera redazione, perdonate lo sfogo. Ormai il calcio è diventato una faccenda da ricchi paperoni. Chi ha i soldi gioca tra i prof, chi non li ha vada pure in promozione. Tutti bravi a dire siamo forti e competenti solo perché hanno il magnate di turno che gli compra chi vogliono. Ci sono società virtuose, è vero, vedi Cittadella e Sud Tirol, ma non pensate che siano dei poveracci. Il sud Tirol ha speso soldoni per fare la squadra tanto per dirne una. È assurdo che una città come Catania con la sua storia e passione calcistica non possa giocare dove gli compete e squadre senza storia  giocano in b e a. I soldi fanno bravi tutti. Pecunia non olet. Poi ci si mettono dentro i politici e le federazioni con provvedimenti cervellotici tipo decreto crescita e indice di liquidità. Non dico cosa ne penso perché sarei offensivo. Queste cose nessuno le dice. Che facciano le loro super leghe tra magnati cinesi e indonesiani o russi e noi ci guardiamo altro .il calcio fa schifo un caro saluto.

Renato

LA REDAZIONE RISPONDE: Non è detto che la proprietà di turno debba essere un magnate arabo, ma deve avere i soldi giusti per potersi permettere la possibilità di "giocare", ma sopratutto contano ancora tanto le competenze, vale a dire lo scouting, la gestione di un gruppo, la gestione di una società. 

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Buongiorno, 

È fantastico come si parli della iscrizione al prossimo campionato con parole come chissà, vediamo, speriamo... Cosa che per tutte le società normali è un aspetto talmente banale da non essere nemmeno considerato... Sono amareggiato di come una persona sola si possa prendere gioco di tutta una città, una tifoseria... E anche a fronte di proteste, gentili richieste di chiarezza e/o farsi da parte, tutto questo silenzio fa veramente male... 

Ogni giorno che passa il mio pessimismo aumenta, ho sempre più dubbi sul fatto che la reggina possa essere regolarmente al via della prossima serie b... Io non so che aria tira in città, cosa si dice e come si prospetta il futuro, so solo che in 40 anni di tifo reggina non mi sono mai sentito così amareggiato e imbarazzato, non ho più nemmeno parole per esprimere sdegno e rabbia, anche queste mail sono semplicemente lo sfogo di un tifoso incazzato... Spero che chi di dovere si metta una mano sulla coscienza, la nostra tifoseria non merita una dirigenza del genere... 

In saluto a tutti... 

Paolo

LA REDAZIONE RISPONDE: Ma uno dei grandi problemi degli ultimi tre anni è stato quello di considerare cose straordinarie alcune cose che in altre piazze sarebbero state normali. Reggio sarà ricordata come la piazza che ha festeggiato un pullman, oppure la piazza che ha festeggiato l'apertura di un negozio e tante altre cose inguardabili. Alcuni hanno anche festeggiato poiché la penalizzazione è stata solo di due punti (che poi è stato davvero una fake news scrivere di sei o dieci punti di penalizzazione)... Insomma, non ci siamo fatti mancare nulla, la speranza è che non si scavi ulteriormente sul fondo, ma si possa migliorare e vivere in serenità o comunque in normalità.