ESCLUSIVA TUTTOREGGINA/ Gabriele Lucchi (dt San Marino): «Vi presento Ruggeri»

«Se la Reggina ha qualche giovane da valorizzare noi siamo sempre disponibili»
04.07.2011 16:07 di  Danilo Mancuso   vedi letture
ESCLUSIVA TUTTOREGGINA/ Gabriele Lucchi (dt San Marino): «Vi presento Ruggeri»
© foto di sanmarinocalcio.com

Ai microfoni di TuttoReggina.com è intervenuto Gabriele Lucchi, direttore tecnico del San Marino (squadra che milita nel campionato di Seconda Divisione Lega Pro), club dal quale la Reggina ha prelevato il difensore Alessandro Ruggeri. Lucchi ha tracciato un esaustivo identikit del neo amaranto. Con lui ci siamo soffermati anche su altre tematiche di mercato.

La Reggina ha ingaggiato Alessandro Ruggeri, difensore che era in forza al San Marino. Ci può dare un giudizio su questo calciatore?

«È un ragazzo che è venuto due anni fa al San Marino con Evani che l’aveva allenato nella Primavera del Milan. Il primo anno con Evani non è andato tanto bene, un po’ per l’infortunio, un po’ perché avevamo una squadra particolarmente forte che puntava a vincere il campionato. C’è stato poco spazio e quindi ha giocato poco. Poi l’anno scorso abbiamo dimezzato il budget, lavorando molto con i giovani. Lui ha fatto il titolare fisso. Nella seconda parte del campionato è passato a esterno alto. Sia come esterno basso che alto ha fatto bene, facendo anche un paio di gol molto belli e importanti. Ha segnato a L’Aquila un gol fondamentale. È un giocatore che ha una buona corsa e un sinistro per queste categorie senz’altro importante. Un’altra cosa da considerare è che ha una rimessa laterale particolarmente efficace».

Se dovesse fare un paragone, a chi assomiglia come caratteristiche?

«È un giocatore difficile da paragonare perché può giocare sia da esterno basso che alto. Ha fatto bene tutti e due i ruoli. Da esterno basso ancora deve senz’altro imparare alcune cose. Può giocare in un centrocampo a cinque o anche da esterno alto, soprattutto in fase di impostazione. È dotato anche di buona corsa, ed è un giocatore che ha ampi margini di miglioramento».

La Reggina ha giocato d’anticipo prendendolo a parametro zero. Sicuramente la vostra volontà era quella di rinnovare il suo contratto…

«Sì noi volevamo rinnovarlo il prima possibile, poi avevamo problemi societari come tutte le squadre. Praticamente l’anno scorso abbiamo provato tanti giovani e non siamo riusciti a tenerli perché non si sapeva se la società avrebbe avuto continuità. Poi loro non erano più disposti a rinnovare il contratto, perché forse abbiamo aspettato troppo noi. A quel punto si è svincolato».

Sicuramente, come lo stesso Ruggeri ha detto, non mancavano gli osservatori della Reggina alle partite del San Marino in questa stagione. C’è qualche altro giovane della vostra squadra che interessa alla Reggina?

«Noi abbiamo parecchi giovani che hanno fatto molto bene quest’anno e dovrebbero confermarsi l’anno prossimo. Soprattutto, il giocatore sul quale puntiamo è un attaccante del ’94, Rivi, che è seguito dal Novara e dal Parma. Ed è un giocatore che quest’anno rientrerà nella rosa della prima squadra ed ha grosse potenzialità, perché è un attaccante fisicamente molto più avanti rispetto ai pari età, che vede la porta, e noi puntiamo molto su questo ragazzo».

La Reggina ha la necessità di piazzare tanti calciatori in esubero. Al San Marino interessa qualche giocatore amaranto?

«Sicuramente a noi interessano i giovani, dei giovani che possano maturare al San Marino, perché con l’allenatore che abbiamo (Mario Petrone, ndr) dall’anno scorso abbiamo fatto una politica precisa, con otto, nove fuori quota e due o massimo tre giocatori esperti in campo. Così abbiamo ottenuto gli stessi risultati dell’anno prima, quando abbiamo perso lo spareggio finale col Gubbio, mentre quest’anno abbiamo perso con la Carrarese, perdendo in casa 1-0 e vincendo 2-1 là, e fino a cinque minuti dalla fine vincevamo con due gol di scarto, quindi ce la saremmo giocata per la promozione anche quest’anno. Abbiamo ottenuto gli stessi risultati dell’anno prima spendendo un terzo, e continuiamo in quest’ottica. I giovani che verranno al San Marino di sicuro avranno la possibilità di giocare, anche perché c’è un allenatore che dà molto spazio ai giovani».

Comunque in questo momento non ci sono altre trattative in ballo tra Reggina e San Marino?

«No, non ci sono trattative, però direi che si può iniziare un rapporto, anche perché anche i nostri osservatori lavorano e avranno senz’altro visto qualcuno interessante della Reggina. Soprattutto se la Reggina ha dei giovani da valorizzare noi siamo sempre disponibili».